fisicaSenza ricerca non c’è progresso, senza nuove menti che analizzano vecchi problemi difficilmente si trovano nuove soluzioni, frasi retoriche che sintetizzano le problematiche che potrebbero nascere se non riusciamo a riavvicinare le nuove generazioni allo studio delle materie scientifiche.

Da una recente indagine condotta nei paesi dell’Unione Europea è emerso che sempre meno giovani scelgono studi scientifici e in particolar modo sono diminuiti notevolmente gli iscritti alla Facoltà di Fisica.

Una tendenza che va invertita, cosa che si augurano gli 11 Paesi della UE che hanno aderito al progetto europeo “Establish”; Italia, Olanda, Cipro, Svezia, Polonia, Repubblica Ceca, Malta, Slovacchia, Estonia, Germania e Irlanda, che è anche il Capofila, utilizzeranno i 3,8 milioni di euro finanziati dalla comunità europea per tentare di sviluppare l’interesse fra i più giovani nei riguardi delle materie scientifiche; utenti del progetto saranno ragazzi dai 12 ai 18 anni.

Non sarà, però, solo un progetto quantitativo per aumentare il numero di studiosi di materie scientifiche, altro obiettivo di “Establish – European Science and Technology in Action Building Links with Industry, Schools and Home” è quello di migliorare la qualità di ciò che viene insegnato ai ragazzi; a questo proposito sono stati formulati dei programmi formativi innovativi tarati sui parametri dell’Educazione scientifica basata sull’indagine, ovvero IBSE, e nati dalla sinergia fra docenti, famiglie e ricercatori.banner

Fonti: Establish