Stereomood e’ la startup, creata in una giornata fredda e uggiosa del 2008, a Milano, dalle menti di 4 “music maniacs”, che pensarono di associare mood (stato d’animo) & activities come parole chiave per l’implementazione di un nuovo modo di organizzare musica. Non piu’ playlist classificate secondo generi musicali o apprezzamento, ma bensi’ playlist di brani intercettati nei migliori blog di musica di tutto il mondo ordinati secondo le emozioni sprigionate. Offrendo al consumatore un portafoglio di scelta molto vasto e disparato, le canzoni scelte, non sono mai banali e il loro criterio di comunione e’ basato sull’emotivita’ suscitata da un certo tipo di musica, quindi il contesto  potra’ spaziare dalla musica classica al rock piu’ spinto.

L’idea geniale di cui ne sono i custodi, Logostereomood

Ferron Giovanni: web programming, software & db architecture, music

Novaga Daniele: front-ent development, seo, copy, music

Pratici Maurizio: web programming, software & db architecture, music

Viviani Eleonora: graphic design, Ui, usability, copy, music

Pianelli Silvia: press & public relations

si prefige di diffondere musica e comunicare attraverso di essa, in maniera alternativa e diretta, che mette in comunicazione l’anima con il piacere dell’ascoltare. L’algoritmo di elaborazione delle playlist fa si che i brani siano organizzati ad hoc in ordine di ingresso sul mercato musicale (la novita’) , gradimento, frequenza d’ascolto e dei tag attribuiti dagli utenti. Infatti quest’ultimo aspetto e’ molto interessante, in quanto Stereomood e’ concepito come un grande social di integrazione e sharing basato sulle passioni musicali e non solo. Gli utenti, una volta nel sito, potranno crearsi un proprio profilo e creare una propria playlist, conoscere altre persone, marcare con un tag una particolare canzone corrispondente ad un giorno particolare.

Stereomood e’ completamente gratuito, e un ottimo esempio di social startup, che sta raggiungendo traguardi importanti con bassi investimenti e tanta creativita’. Perfettamente allineato con tutti i social network dispone di una marginalita’ virale molto alta, in quanto riesce a trasmettere qualcosa di positivo e quasi sempre riesce ad azzeccare canzone, quasi ci fosse un Dj personale nel tuo computer. Il piu’ delle volte, le scelte musicali ti colpiscono per l’originalita’ e la novita’ che rappresentano, mostrando un carattere di selezione molto critico e intraprendente. Per intenderci, se posso farvi una confessione, con Stereomood si possono ascoltare pezzi quasi del tutto sconosciuti, con 2-3000 visualizzazioni su Youtube.

Questo fantastico giocattolo dell’era moderna, e’ fruibile da smartphone Android e iOs, scaricabile gratuitamente. Per me e’ diventato indispensabile quasi come Shazam…ma questa e’ un’altra storia…

 

 

 

GIOVANNI MARIA LEPORI