DISEQUILIBRI, rassegna di cortometraggi tra contraddizioni della natura umana e follie contemporanee, al Cinema Dei Piccoli, domenica 3 giugno.

 

Il tema comune della tensione emotiva permea i lavori di alcuni registi romani emergenti, che saranno proiettati nell’ambito della rassegna “Disequilibri”, domenica 3 giugno al Cinema Dei Piccoli di Villa Borghese (ore 22.15). Fra thriller e commedia, quattro cortometraggi di diverso stile narrativo indagano la contemporaneità e le contraddizioni della natura umana.

In prima assoluta, sarà presentato “Viktor” di Luca Rossi che, seppure in chiave drammatica e folle, invita a soffermarsi sull’importanza delle parole e degli atteggiamenti: per un uomo scaltro ed esuberante come Viktor, premiato dalla vita sia nelle occasioni sociali che in quelle professionali, scegliere l’una o l’altra parola equivale ad una mossa di una partita a scacchi per la quale il contendente ha deciso di mettere in palio una posta molto alta. Interpretato dal versatile ed espressivo Jan Kozaczuk e da Luigi Matrella, il corto si avvale della fotografia di Gaetano Zaccaria e della musica di Luigi Rossi.

Firmato da Beatrice Mancini e presentato alla 65ma Mostra del Cinema di Venezia, il cortometraggio “Interferenze” affronta invece il tema del conflitto pubblico-privato in uno scorcio di inizio millennio che vede incombere, inesorabili, le trasformazioni del mondo del lavoro. Analizzando la complessità della natura umana, la regista racconta la storia di un giovane dirigente in attesa di un dipendente con il quale trattare il TFR. L’uomo sembra sereno ma nella sua testa sente rimbombare le parole dello sconosciuto con il quale ha trascorso la notte. Quest’ultimo non è altri che il dipendente che senza nessuno scrupolo sarà licenziato. Fotografato da Stefano Palombi e montato da Marco Demaria e Francesco Di Stefano, “Interferenze” è interpretato da Marco Bocci e Romano Talevi, con la partecipazione di Michele Lastella.

Tre” è il cortometraggio d’esordio di Lucilla Colonna, girato interamente a Roma e incentrato sul tema dell’adozione. Con toni da commedia brillante ed una dichiarata attenzione al sociale, il piccolo film di questa giovane regista comunica emozioni immediate allo spettatore, divertendolo, stuzzicandolo attraverso gli aspetti più pittoreschi dei personaggi, ma facendolo al tempo stesso riflettere su un  argomento tutt’altro che frivolo. Presentato alla decima edizione del Rome Independent Film Festival e al Portobello Film Festival di Londra, “Tre” ha ricevuto il premio Fabulae atellane. La fotografia è di Antonello Emidi e le musiche orginali sono della Giampaolo Virga Band.

L’idea di “Telegiornale” di Daniele Bonfiglio nasce diversi anni fa da uno schizzo, eseguito dallo stesso regista, che rappresentava un’enorme televisore che ingoiava una famiglia ipnotizzata da
un’inquietante telegiornale. Quell’immagine nata così, come un appunto visivo, rappresenta il suo rigetto nei confronti di un modo di fare informazione, e di un modo di recepirla, che negli anni è andato sempre più accrescendosi. Gli attori del corto sono Adriano Giammanco, Raffaella D’Avella, Riccardo Antonaroli, Alessia Cacciotti, con la partecipazione di Marco Mauri. La fotografia è di Claudio Aponte, mentre il suono è di Giuseppe Costantino e Sebastian Maulucci.

Lady L. Hawke