La crisi, l’Europa, la Merkel e la Germania e il Pdl. Berlusconi torna a parlare di politica, intervenendo all’assemblea dei gruppi del partito.
E parte proprio dal Popolo della libertà. “E’ necessario pensare a come cavare il coniglio dal cilindro. Bisogna che tutti noi ci riflettiamo sopra. Forse bisogna ripartire da più indietro, ma non ho nessun dubbio sulla nostra formazione politica, dobbiamo essere monolitici” dice, prima di ribadire che occorre approvare il semipresidenzialismo, annunciando a breve grandi (e per ora enigmatiche) novità: “Ho idee pazze in testa che non voglio dirvi…”

Spazio poi alla crisi economica: “Mai vista una situazione di questo tipo, la gente è sfiduciata, è sotto shock per come viene descritto il futuro: in modo oscuro”. Quanto all’Europa, spiega ai suoi, “dobbiamo andare lì e dire con forza che la Bce deve iniziare a stampare moneta, la Bce deve cambiare la propria missione. O diventa di ultima istanza o si deve porre il problema dell’Europa o meglio della Germania in Europa. Esca lei (la Germania, ndr) dall’euro se non è d’accordo sulla Bce come prestatore di ultima istanza”