Il pubblico romano lo aveva applaudito nel febbraio scorso nel Concerto per pianoforte e orchestra di Edvard Grieg nella Stagione Sinfonica; questa volta l’ex enfant prodige, il quarantenne pianista russo che ha iniziato a suonare già a due anni per debuttare a undici e incidere Chopin con la Filarmonica di Mosca a tredici e che Karajan che a soli sedici anni fa sedere al pianoforte con i Berliner, torna a Santa Cecilia nella Stagione di Musica da Camera (giovedì 1 novembre ore 20,30 – Sala Santa Cecilia) con un recital ad alto tasso di virtuosismo.

Il programma del suo concerto pare stilato appositamente per mostrarci tutte le sue qualità e la sua voglia di stupire il pubblico suonando: in apertura le note classiche, seppur venate di romanticismo, della Sonata n. 59 di Haydn lasceranno il posto alla celeberrima Sonata op. 111 di Beethoven dalla rivoluzionaria carica espressiva, alla quale anche Mann dedicò celebri pagine nel suo Doktor Faust.

La seconda parte del concerto presenta una completa immersione nelle atmosfere romantiche con i Quattro Improvvisi di Schubert e la Rapsodia Ungherese di Liszt, autore che Kissin ammira e conosce come pochi.

Stagione di Musica da Camera 2012 – 2013

Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia

Giovedì 1 novembre 2012 ore 20,30

Evgeny Kissin pianoforte

Haydn Sonata n. 59

Beethoven Sonata n. 32 op. 111

Schubert Quattro Improvvisi (op. 142 n. 1 – op. 142 n. 3 – op. generic viagra 90 n. 3 – op. 90 n. 4 )

Liszt Rapsodia Ungherese n. 12

Biglietti da 18 a 42 euro.

Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.

Pubblicato da Irene Giarracca

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