Teatro Ambra alla Garbatella dal 6 all'11 Novembre
Con Massimo WertMuller e Anna Ferruzzo
Non possiamo vivere coscientemente il nostro presente e il nostro futuro se dimentichiamo il nostro passato. Non c’è progresso se non consideriamo da dove veniamo, e potremmo ripetere certi errori se non conosciamo la storia di cui siamo figli. Partendo da queste semplici e sempre attuali considerazioni nasce il progetto dello spettacolo A memoria. “Perché l’orrore non torni a ripetersi con altri popoli e con altre genti, dunque, la violenza dell’uomo sull’uomo è una lezione da tenere a memoria”. È questo il
necessario monito e il senso stesso di un recital che, prendendo in prestito i pensieri sulla guerra di grandi scrittori e poeti – da Ungaretti a Neruda – le terribili testimonianze di uomini sopravvissuti allo sterminio nazista – da Levi a Celan – le ultime drammatiche parole di partigiani italiani condannati a morte nella seconda guerra mondiale – e i toccanti affreschi di questo periodo storico resi dalla penna di grandi autori – da Vittorini a Morante – crea un percorso narrativo nel quale si mescolano in un necessario
e faticoso convivere bene e male, guerra e pace, amore e morte. Testimonianze ebraiche e voci di altre genti insieme per raccontare il dolore della guerra che non vive sotto una sola bandiera e che spesso accomuna tutti i popoli.
Questo spettacolo si rivolge anche alle nuove generazioni, che, non avendo vissuto la guerra, possono, attraverso la memoria, imparare la lezione e sperare che quegli orrori non si ripetano mai più…
La forza dei testi, la loro eterogeneità, le musiche originali eseguite dal vivo che si fanno raccordo poetico tra i vari racconti assicurano a questo spettacolo un forte impatto emotivo.
TeatroAmbraGarbatella.com