Il grande cinema da Venezia a Roma
Anche quest’anno agli abitanti dell’Urbe viene offerta la possibilità di gustare un assaggio della Mostra del Cinema, appena conclusasi a Venezia, attraverso l’ormai classica iniziativa cara ai cinefili e giunta qui alla XVI° edizione: “Le vie del cinema da Venezia a Roma”. Difatti alcune sale romane ospiteranno, dal 13 al 19 settembre, una interessante vetrina di titoli, con pellicole selezionate praticamente da ogni sezione del festival: Concorso, Fuori Concorso, Orizzonti, Settimana della critica, Venice Days.
Il menu dell’edizione 2010 appare particolarmente vario e succulento. Pescando tra i film in cartellone, si va da “Balada triste de trompeta” dello spagnolo Álex de la Iglesia (Leone d’argento per la miglior regia) all’altro premiato “Road to Nowhere” di Monte Helmann; dal film rivelazione di Ascanio Celestini “La pecora nera” alla conferma di uno dei più amati e prolifici esploratori del cinema di genere, il giapponese Takashi Miike, col suo “13 assassins”; da “Potiche” del transalpino François Ozon, con divi del calibro di Catherine Deneuve e Gérard Depardieu, al gran ritorno di Carlo Mazzacurati con “La Passione”, pellicola infarcita di nomi importanti del cinema italiano (tra questi Silvio Orlando, Stefania Sandrelli, Corrado Guzzanti e Giuseppe Battiston). In tutto ciò dispiace, semmai, che al pari di precedenti occasioni la programmazione lasci alquanto a desiderare per la scelta degli orari e delle repliche, col rischio di fastidiosi accavallamenti proprio tra i titoli più attesi. Stupisce, ad esempio, che del film premiato per la migliore fotografia (“Silent Souls” di Aleksei Fedorchenko) e di quello che ha visto finalmente riconosciuto il talento di Vincent Gallo (ad “Essential Killing”, del regista polacco Jerzy Skolimowski, è andata la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile) sia stata prevista un’unica proiezione, in entrambi i casi giovedì 16 alle 22.30. Per i più cinefili si annuncia una scelta davvero difficile, ma toccherà fare buon viso a cattivo gioco.
Maggiori informazioni si possono trovare sul sito dell’A.G.I.S. A.N.E.C. Lazio, con particolare riferimento ai link che ospitano il programma della rassegna (http://www.agisanec.lazio.it/public/upload/09092010161955.pdf) e le sinossi dei singoli film (http://www.agisanec.lazio.it/public/upload/09092010162309.pdf).
Chiudiamo, infine, con l’elenco dei riconoscimenti di maggior rilievo attribuiti ieri sera, durante la cerimonia di premiazione delle kermesse veneziana.
Leone d’oro: Sofia Coppola per “Somewhere”
Leone d’argento per la miglior regia: Álex de la Iglesia per “Balada triste de trompeta”
Premio Speciale della Giuria: Jerzy Skolimowski per “Essential Killing”
Leone d’oro per l’insieme dell’opera: Monte Hellman per “Road to Nowhere”
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Vincent Gallo per “Essential Killing”
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Ariane Labed per “Attenberg”
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente: Mila Kunis per “Black Swan”
Osella per la migliore sceneggiatura: Álex de la Iglesia per “Balada triste de trompeta”
Osella per il miglior contributo tecnico: Mikhail Krichman per “Silent Souls” ( “Per la fotografia” )
Premio Luigi De Laurentiis per un’opera prima: Seren Yüce per “Cogunluk”
Leone d’oro alla carriera: John Woo
Premio Controcampo Italiano: Aureliano Amadei per “20 sigarette”
Premio Controcampo Italiano – Menzione speciale: Vinicio Marchioni per “20 sigarette”