Si Festeggia l’architettura a Roma
Roma all’insegna dell’architettura, mai come in questi giorni questa affermazione risulta veritiera. Nonostante le critiche di qualche mese fa durante le giornate del work shop “Roma 2010-2020, nuovi modelli di trasformazione urbana”, manifestazione che ha avuto il piacere di ospitare architetti di fama mondiali, da Santiago Calatrava, a Fuksas, a Zaha Hadid, a Richard Meier per finire con Renzo Piano, per citarne solo alcuni; durante questa manifestazione, infatti, alcuni esponenti politici avevano coniato un nuovo termine per definire l’atteggiamento di alcuni architetti, definendoli “archistar”.
Archiviate quindi le polemiche, il 27 maggio 2010 è stato inaugurato il Maxxi, museo nazionale delle arti del XXI secolo, tra le cui svariate missions, vi è anche la volontà di far conoscere l’architettura e testimoniarne la sua importanza nella società. Oltre al nuovo museo, sempre in linea con la volontà di mettere in luce i lavori e l’importanza di questa disciplina, dal 9 al 12 giugno a Roma si svolgerà la “Festa dell’Architettura” Index Urbis.
Alla base dell’organizzazione di quest’evento, aperto a tutti, vi è la volontà di creare una sinergia tra tecnici e cittadini, che porti alla partecipazione di tutti per la risoluzione dei nodi problematici della città stessa, inserendola in un contesto di più ampio respiro.
Diverse sedi, tra cui La casa dell’Architettura, l’ Auditorium, il Macro Testaccio e, ovviamente, il Maxxi, faranno da sfondo alla festa e ai numerosi ospiti previsti, sia come relatori che come semplici uditori.
Fonti: Index Urbis