LETTERATURE Festival Internazionale di Roma XI edizione GIOVEDÌ 24 MAGGIO  Basilica di Massenzio al Foro Romano
Letture di inediti di KAREN SWAN e FRANCA VALERI musica di AD BOURK con l’attrice IVANA LOTITO
Introduce la serata un omaggio a Italo Calvino Il cavaliere inesistente (interprete musicale AD BOURKE, visual ARIANNA VAIRO)

La giornalista e scrittrice “rosa” inglese KAREN SWAN e la grande autrice e attrice italiana FRANCA VALERI giovedì 24 maggio ore 21.00 saranno le protagoniste della terza serata di Letterature Festival Internazionale di Roma, storico evento della città realizzato dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, con l’ideazione e la cura artistica della Casa delle Letterature di Roma e con l’organizzazione e produzione di Zètema Progetto Cultura grazie al contributo delle Banche tesoriere di Roma Capitale.

KAREN SWAN leggerà un inedito dal titolo Amore mio, se stai leggendo queste righe… e FRANCA VALERI leggerà il suo testo inedito, entrambi scritti appositamente per il Festival. Le letture saranno accompagnate dalla musica dal vivo di Ad Bourke mentre l’attrice Ivana Lotito leggerà alcuni brani tratti da libri già editi delle due autrici.
Introduce la serata un omaggio a Italo Calvino: Il cavaliere inesistente (interprete musicale AD BOURKE, visual ARIANNA VAIRO).

In caso di pioggia la serata si svolgerà presso la Protomoteca del Campidoglio.

 

KAREN SWAN
Giornalista e scrittrice inglese. Prima di diventare scrittrice è stata giornalista di moda (collaborando, tra tante altre testate, anche con “Vogue”). Il suo libro d’esordio, Players, è stato al primo posto nelle classifiche inglesi, così come il suo secondo romanzo Prima donna. A dicembre 2011 Newton Compton Editori ha pubblicato Un diamante da Tiffany, per 16 settimane ai primi posti della classifica di narrativa straniera.

 

FRANCA VALERI
Franca Maria Norsa, in arte Franca Valeri, è nata a Milano nel 1920. Negli anni ’50, dopo aver maturato una passione per lo scrittore e poeta francese Paul Valéry, sceglie il nome Valeri. Romana d’adozione, vanta una carriera eccezionale: attrice, sceneggiatrice, regista e autrice. Franca cresce frequentando il teatro di prosa e, in giovane età, si appassiona anche di teatro operistico musicale. Approda in teatro quasi per caso, dopo aver rivelato le sue doti satiriche nei salotti mondani e intellettuali milanesi dando vita a personaggi ispirati al costume contemporaneo, fatto di frivolezze e ipocrisie, fedeli specchi di un ambiente borghese. Cresce nella trasmissione radiofonica Il rosso e il nero. È qui che Franca Valeri per la prima volta fa conoscere al grande pubblico il personaggio della Signorina Cesira, che avrà un grande successo radiofonico e televisivo. Nel 1951 inizia la sua carriera teatrale al Teatro dei Gobbi, da lei fondato con Alberto Bonucci e Vittorio Caprioli. Nello stesso anno recita nel suo primo film Luci del varietà di Alberto Lattuada e Federico Fellini (al suo esordio come regista). A questo seguono molte altre pellicole, tra le quali ricordiamo Il segno di Venere (1955) di Dino Risi, Il bigamo (1955) di Luciano Emmer, Il vedovo (1959) di Dino Risi, Parigi o cara (1962) di Vittorio Caprioli e Io, io, io… e gli altri (1965) di Alessandro Blasetti. Legata al Teatro della Scala, dove ha maturato la sua passione per l’opera lirica, Franca Valeri si è anche cimentata come regista di melodrammi. Negli anni Novanta la Valeri ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive ed è stata autrice e protagonista di sceneggiati per la televisione. Il suo esordio letterario avviene nel 1951 con Il diario della signorina snob (Mondadori 1951, Lindau 2003) che racconta, in forma di diario, un anno della vita del celebre personaggio radiofonico. Da allora ha pubblicato numerosi libri: Le donne (Longanesi 1960), Le Catacombe (Cappelli 1961), Questa qui, quello là (Longanesi 1965), Toh, quante donne! (Mondadori 1992, Lindau 2004), Tragedie da ridere – Dalla Signorina Snob alla vedova Socrate (La Tartaruga 2003), Animali e altri attori – Storie di cani, gatti e altri personaggi (nottetempo 2005), Di tanti palpiti. Divertimenti musicali (La Tartaruga 2009). Per Einaudi ha pubblicato Bugiarda no, reticente (2010), la commedia Non tutto è risolto (2011) e, con Luciana Littizzetto, L’educazione delle fanciulle (2011). Nel 2012 , sempre per l’Einaudi, una nuova pubblicazione ampliata di Le donne.