musica live di FONDERIA
con l’attore VINICIO MARCHIONI
Introduce la serata un omaggio a Italo Calvino
Prima che tu dica pronto (interprete musicale LAGASH, visual MICHAL KOSAKOWSKI)

La quinta serata di Letterature Festival Internazionale di Roma, martedì 5 giugno ore 21 alla Basilica di Massenzio, ospiterà la scrittrice italiana MELANIA MAZZUCCO, le cui opere sono tradotte in 23 paesi, e l’autrice americana di origine giapponese JULIE OTSUKA, rivelazione dell’anno con il romanzo Venivamo tutte per mare, accolto da grandissimo successo di critica e di pubblico.

Letterature Festival Internazionale di Roma  è una manifestazione realizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, con l’ideazione e la cura artistica della Casa delle Letterature di Roma e con l’organizzazione e produzione di Zètema Progetto Cultura grazie al contributo delle Banche tesoriere di Roma Capitale.

MELANIA MAZZUCCO leggerà un inedito dal titolo Corso di inglese per principianti  mentre il testo inedito che sarà letto da JULIE OTSUKA in lingua madre si intitola Diem perdidi. I due testi sono stati scritti appositamente per il Festival.
Le letture saranno accompagnate dalla musica dal vivo di FONDERIA mentre l’attore VINICIO MARCHIONI leggerà alcuni brani tratti da libri già editi delle due autrici.  Introduce la serata un omaggio a Italo Calvino: Prima che tu dica pronto (interprete musicale LAGASH, visual MICHAL KOSAKOWSKI)

 

 

In caso di pioggia la serata si svolgerà presso il Teatro Quirino
MELANIA MAZZUCCO

Melania Mazzucco è nata a Roma nel 1966. Dopo la laurea in Storia della Letteratura Italiana e il diploma in Cinema al Centro Sperimentale di Cinematografia ha iniziato a scrivere per il cinema e a collaborare come redattrice presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, curando la voce letteratura e spettacolo. Ha esordito nella narrativa nel 1992 con il racconto Seval e successivamente ha pubblicato altri racconti in diverse testate e riviste. Ha scritto inoltre numerose storie per la radio, articoli e recensioni sul teatro. Proprio per il teatro, insieme con Luigi Guarnieri ha scritto Una pallida felicità – Un anno nella vita di Giovanni Pascoli, vincitore della Medaglia d’oro per la drammaturgia italiana nel 1996. Sensibile affabulatrice, in grado di creare complessi intrecci narrativi giocati su diversi piani spaziotemporali, ha ambientato le prime opere prevalentemente nel passato. Al primo romanzo, Il bacio della medusa (1996), tragica storia di amori femminili e di lotta contro le convenzioni sociali nella Torino di primo Novecento, hanno fatto seguito La camera di Baltus (1998), Lei così amata (2000, Premio Napoli) biografia della giornalista e fotografa Annemarie Schwarzenbach e Vita (Premio Strega 2003), rievocazione delle vicende della famiglia dell’autrice emigrata negli Stati Uniti agli inizi del secolo scorso. Vita è stato un grande successo di vendite con traduzioni in sedici paesi. Nel 2005 l’autrice ha pubblicato Un giorno perfetto, un attuale e drammatico racconto ambientato in un’unica giornata vissuta nel caos della Roma contemporanea, di cui Ferzan Ozpetek ha diretto l’omonimo film. Nel 2008 ha pubblicato La lunga attesa dell’angelo (Premio Bagutta 2009), in cui sono raccontati gli ultimi giorni di vita del grande pittore veneziano Tintoretto, la cui tormentata vicenda personale ha ripreso in Jacomo Tintoretto e i suoi figli (Premio Comisso 2009). Nel gennaio 2011 riceve il Premio letterario Viareggio – Tobino come Autore dell’Anno. Nel 2012 Einaudi ha pubblicato il suo ultimo romanzo Limbo. Le sue opere sono tradotte in 23 paesi.

 

BIBLIOGRAFIA

Il bacio della Medusa
Baldini & Castoldi, 1996

La vita assassina
RAI-ERI, 1997

La camera di Baltus
Baldini & Castoldi, 1998

Lei così amata
Rizzoli, 2000

Vita
Rizzoli, 2003

Un giorno perfetto
Rizzoli, 2005

Un giorno da cani
Corriere della Sera (Corti di Carta), 2007

La lunga attesa dell’angelo
Rizzoli, 2008

Jacomo Tintoretto e i suoi figli.
Biografia di una famiglia veneziana

Rizzoli, 2009

Limbo
Einaudi, 2012

JULIE OTSUKA
Julie Otsuka è nata in California. Si è laureata in Belle Arti alla Yale University e ha conseguito un Master of Fine Arts alla Columbia University. È anche pittrice. Oggi vive e lavora a New York. Il suo primo romanzo, ancora inedito in Italia, When the Emperor Was Divine (2002), dopo aver scalato le classifiche con duecentosessantamila copie vendute negli Stati Uniti, è considerato un classico contemporaneo: con questo libro, unanimamente giudicato dalla critica un capolavoro, Julie Otsuka ha vinto l’Asian American Literary Award, l’American Library Association Alex Award e una Guggenheim Fellowship. In Italia Bollati Boringhieri ha pubblicato il suo secondo romanzo, The Buddha in the Attic (2011), con l’evocativo titolo Venivamo tutte per mare. Un romanzo forte, corale e ipnotico che racconta la vita straordinaria di molte donne che negli anni Trenta e Quaranta del Novecento partivano dal Giappone per andare in spose agli immigrati giapponesi in America. Con The Buddha in the Attic Julie Otsuka ha vinto il 2012 PEN/ Faulkner Award for Fiction.

 

BIBLIOGRAFIA
Venivamo tutte per mare
Bollati Boringhieri 2012