Mercoledì 11 Aprile 2012, ore 20.30
Aula Magna del Rettorato Università Roma Tre
via Ostiense 159 – Roma, Italy

Il. Dott. Riccardo Claudi (INAF Padova) terrà una conferenza dal titolo Pianeti extrasolari:altri mondi da esplorare alla ricerca della vita nell’ambito del ciclo di conferenze divulgative La fisica incontra la città, organizzato dal Dipartimento di Fisica ‘E. Amaldi’ e dal Collegio didattico di Fisica dell’Università Roma Tre.
L’ultima quindicina di anni della ricerca astronomica ed astrofisica è stata caratterizzata, fra altre importanti scoperte, dalla ormai conclamata presenza intorno ad altre stelle di corpi planetari. Ad oggi se ne conoscono più di 700. Questa presenza ha portato i ricercatori di fronte a nuove sfide sia tecnologiche che scientifiche e, non ultimo, ha rinfocolato un antico sogno: ricercare la vita oltre la Terra, oltre il Sistema Solare. Le tecniche per la scoperta di questi corpi oscuri vengono continuamente affinate in modo anche da permettere la loro caratterizzazione da un punto di vista fisico e chimico. I tempi ormai sembrano matur

i per l’osservazione di un gemello della Terra e per l’individuazione di marcatori atmosferici per la presenza di vita.
Riccardo Claudi si è laureato in Fisica presso l'Universita “La Sapienza” di Roma. Nel 1987 ha vinto una borsa di studio per il Dottorato presso l'IAC (Tenerife Canary Island Spain) e successivamente la posizione di Tecnico laureato presso l'Osservatorio Astronomico di Padova. Dal 2000 è Ricercatore Astronomo presso lo stesso osservatorio.
I suoi campi di interesse sono la progettazione e la costruzione di strumentazione di piano focale di telescopi e di satelliti atti alla ricerca di pianeti extrasolari. Ha contribuito alla progettazione, alla costruzione ed alla validazione scientifica dello spettrografo ad alta risoluzione Galileo (SARG) presso il TNG Telecopio Nazionale Galileo. Dal 2000 è responsabile dello SPHERE Integral Field Spectrograph (Spettrografo a campo integrato) e della partecipazione Italiana al consorzio europeo per la costruzione di questo strumento per l'osservazione e la caratterizzazione di pianeti extrasolari con la tecnica dell'immagine ad alto contrasto.
Dal 2012 è il Chair del Progetto GAPS (Global Architecture of Planetary Systems) per la coordinazione e la gestione dei programmi di osservazione di tutta la comunità italiana sulla ricerca dei pianeti Extrasolari.

zp8497586rq