AfricaAl Centro Culturale Elsa Morante il 31 ottobre e il 1 novembre “Ottobre Africano” organizzato da Le Réseau e Redani – Rete della Diaspora Africana Nera in Italia evento ideato per favorire la reciproca conoscenza e collaborazione fra immigrati e italiani e favorire una convivenza fondata sul rispetto, la comunicazione, lo scambio culturale. La I edizione è partita da Parma per arrivare alla sua XI edizione a Roma, al Centro Culturale Elsa Morante. Nel 2013 Ottobre Africano ha vinto il premio dedicato ai migliori eventi africani in Italia, l’Africa-Italy Excellence Award.

Tema di quest’anno l’intenzione di quest’anno è quella di riflettere sull’Italia di domani – “Dall’incontro nasce la cultura”. L’evento “Se solo mi guardassi”, nome scelto dalla stessa madrina, Fiorella Mannoia, nome di una delle sue canzoni,  si concentra in due giornate fatte di molti appuntamenti che spaziano dall’arte alla fotografia, dalla musica alla cucina passando per il cinema e la danza. L’occasione è quella di vivere insieme a ospiti di rilievo internazionale dei momenti per divertirsi riflettendo in relax, curiosando tra piatti tipici e musica, partecipando a dibattiti sull’ l’integrazione, il razzismo e la solidarietà.

L’inaugurazione è venerdì 31 ottobre alle ore 18.00 con la mostra fotografica “Lo sguardo perturbante” di Ricardo Rangel, realizzata in collaborazione con l’Ambasciata del Mozambico e l’associazione culturale Yoda. Il fotografo è scomparso nel 2009 e oggi è considerato il più importante fotoreporter mozambicano.
Alle 18.30 il workshop di percussioni e danza a cura degli Africa Djembee, gruppo senegalese che dal 1986 anima la scena internazionale con i suoi ritmi tribali, seguito alle 19.30 da una sfilata di moda e assaggi di cucina etnica, per concludere alle 20.00 con spettacoli di canto e danza offerti dalle comunità straniere.
Sabato 1 novembre alle ore 11.00 con la conferenza “L’essere meticcio e genitore di figli meticci” e, in contemporanea, il workshop di danza indiana e di Kizomba. Di particolare rilievo, sempre alle ore 11.00, l’appuntamento con Takoua Ben Mohamed, giovanissima tunisina che con il suo graphic journalism ha raccontato al pubblico italiano la Primavera Araba, catturando l’attenzione della stampa internazionale. Durante l’incontro è
prevista inoltre la proiezione del video “My name is Takoua”, realizzato dai giornalisti Antonella
Andriuolo e Lorenzo Cinque.
Alle ore 16.00 presentazione del libro di Elena Perlino “Pipeline – Trafficking in Italy” che racconta le difficoltà e le contraddizioni delle donne nigeriane costrette alla prostituzione in Italia. A seguire, proiezione del film “Le figlie di Mami Wata” di Giuseppe Carrisi e dibattito sulla tratta degli esseri umani. Alle ore 17.00 workshop di Pizzica a cura dei “Canto d’inizio” e alle ore 18.00 appuntamento con la chef Elsa Javier che svela i segreti della cucina
peruviana con un laboratorio e piccole degustazioni.
Alle ore 21.00 gran concerto finale; ospite d’eccezione, la madrina Fiorella Mannoia che sulle note di “Se solo mi guardassi” dà appuntamento al 2015 per la XIII edizione di “Ottobre africano”.

Per maggiori informazioni:
il sito web di “Ottobre africano”
www.ottobreafricano.org
il video di presentazione dell’edizione 2014
www.ottobreafricano.org/spot-video/
la pagina Facebook del festival
https://www.facebook.com/pages/Ottobre-Africano/144364488912677?