sensational-umbriaDal 29 marzo 2014 all’11 gennaio 2015 la città di Perugia è la vetrina della mostra “Sensational Umbria: Itinerari sulle tracce di Steve Mc Curry” nel Museo civico di Palazzo della Penna e nello spazio espositivo dell’Ex Fatebenefratelli.

“Anche negli angoli più dimenticati e nascosti del Paese ci si imbatte in quantità massicce di eleganza e poesia, nell’architettura e nell’arte. In Italia mi piace esplorare il vecchio e il nuovo e vedere come si intersecano…e se dovessi consigliare un posto da visitare nel mondo non esiterei: è l’Italia”.

La mostra attraverso i 100 scatti esposti, è la testimonianza, tra questi anche alcuni inediti presi dal suo archivio privato, del viaggio dell’artista in Umbria con i quali vuole mettere in evidenza la sua capacità di cogliere, attraverso il suo sguardo fotografico, emozioni, tradizioni e le storie della terra dell’Umbria.

Mc Curry è da più di trenta anni famoso per i suoi click dei suoi viaggi nel mondo non facili che immortalano immagini mozzafiato. Il suo lavoro mette a fuoco soprattutto i conflitti delle culture in via di estinzione e l’elemento umano è una delle sue caratteristiche presenti nei suoi scatti come quello de “La ragazza afgana”. Mc Curry Arriva in Umbria…perché attratto e affascinato dalle persone di questo luogo, con l’idea e di un popolo intrisi di una suggestione di echi di un passato millenario fatto di un solidi e forti valori che ne costituiscono l’identità.

E’ lo stesso Mc Curry che ha curato l’allestimento e il catalogo valorizzando le caratteristiche di questa Regione e per i particolari ha affidato il progetto ad uno studio di designer che hanno evidenziato il loro interesse ad utilizzare materiali a basso impatto ambientale e a risparmio energetico. I pannelli digitali usati rendono il percorso visivo originale ed accattivante per il sistema  di come sono state esposte le foto, in un ambiente illuminato solo dalla luce proveniente dall’illuminazione delle foto, è come entrare in un luogo sacro lontano dai rumori del quotidiano scorre del tempo. Altra caratteristica che emerge è la mescolanza tra il nuovo e il moderno dell’istallazione e lo scenario antico della location in cui la mostra è stata suddivisa nei due luoghi prescelti.

Il percorso fotografico si può visitare immaginandolo come un percorso ad itinerari in cui la prima sezione potrebbe essere definita: “Territori di arte”: Città della Pieve, Panicale, Orvieto, Todi; Narni e Amelia, per il Mc Curry l’Umbria risulta come un gigantesco museo a cielo aperto pieno di luoghi importanti e di gioielli, borghi e pievi arroccati sui colli.

La seconda sezione “L’uomo in movimento tra natura e paesaggio”: Castelluccio, Valnerina, Cascata delle Marmore, Monte Cucco, Lago Trasimeno e Gole del Forello .

La terza sezione “I colori e i suoni di feste e festival” è un’occasione unica per rappresentare l’autenticità del territorio: Spoleto, Spello, Bevagna, Perugia e Gubbio.

La quarta sezione “L’eccellenza del fare – l’artigianato”: Città di Castello, Perugia, Deruta, Massa Martana e Santa Anatolia di Narco, qui il modo di cogliere l’essenza di mestieri antichi attraverso uomini e donne con le loro tradizioni.

La quinta sezione “Dedicata alle tradizioni dei sapori”: Lago Trasimeno, Torgiano, Montefalco, Trevi e Norcia.

La sesta “I sentieri dell’anima” – “Dobbiamo ascoltare il silenzio se vogliamo sentire l’anima commuoversi”: Cascia, Abbazia di S. Pietro in Valle, Abbazia di Sassovivo, Assisi e Abbazia di Montelabate.

La settima ed ultima sezione “Tracce di Modernità”: Terni, Spoleto, Foligno, Perugia e Città di Castello.

Risulta così come se l’Umbria medievale passi la staffetta alla modernità fatta di produzioni tecnologiche e di arte contemporanea attraverso la realizzazione di un viaggio virtuale, il quale per la sua originalità ha attratto 35mila persone in presenza e l’89 per cento di “navigatori” sul sito www.readseal.eu e dove sono state archiviati ben oltre 4.000 selfie.

Il grande successo per il sistema “Umbria App” con cui la Regione Umbria è risultata prima in Italia per avere trasmesso informazioni tramite smartphone e tablet.

La città di Perugia una gran bella scoperta ancor di più, è stata nominata per il premio Città di Europa 2019 insieme alla Bulgaria, la nostra Perugia bella e soprattutto brava al passo dei tempi nel rispetto della sua/nostra storia.