Il ponte del 2 giugno non è riuscito a portare troppo lontano gli italiani e gli stranieri fans del grahammitico Graham Nash, cantautore senza tempo per la presentazione del suo nuovo disco “This Path Tonight”, vista la grande presenza a Roma all’Auditorium Parco della Musica. Il suo nuovo tour italiano è partito il 2 giugno da Lucca, mentre il 6 giugno sarà a Trento al Auditorium Santa Chiara e il 7 giugno a Napoli al Teatro Augusteo.

Il chitarrista di Sting e Bruce Stringsteen, Shane Fontayne è il produttore dei 10 nuovi brani del disco che con le sue molteplici chitarre accompagna magistralmente la voce intensa del Nash in nuova versione e con la partecipazione della Special guest Marc Cohn, uno dei più coinvolgenti cantautori che con le sue storie vincitore del Grammy per la sua appassionata ballata “Walking in Memphis”.

“E’ stato molto coinvolgente registrare questo disco,” dice Graham Nash. “Shane ed io abbiamo scritto venti canzoni in un mese e le abbiamo registrate in otto giorni. La musica ha un sapore diverso rispetto ai miei precedenti album sebbene io possa avvertire echi di ciascuno di essi. Questo mio viaggio è stato di scoperta personale, d’ intensa creazione, di assoluta passione”. “Suonare musica con Shane Fontayne è e sarà sempre molto soddisfacente. Lui ha un innato senso della ‘performance’ e dell’arrangiamento. Non perde mai di vista il fatto che la canzone debba ‘divenire viva’, che debba avere una ragione per essere cantata in primo luogo”.

“This Path Tonight” è il primo disco da solista di Nash dopo quattordici anni, è un album di riflessione e transizione di un cantautore la cui carriera (the Hollies, CSN, CSNY) ha attraversato cinque decadi ed ancora prosegue. Graham Nash è entrato due volte nella Rock and Roll Hall of Fame, nella Songwriter Hall of Fame, è stato vincitore del Grammy Award, il New York Time l’ha inserito fra gli autori con il maggior numero di vendite ed è ufficiale O.B.E.( Order of the British Empire). un viaggio verso la scoperta personale al passo con i tempi dal sapore diverso rispetto ai precedenti lavori, un lavoro creativo, come dice Nash: “Sono 10 canzoni nate perché sono innamorato”; la musica è al centro del suo essere musicista, ricreando la stessa atmosfera del primo disco “Songs for Beginners”  del 1971.

Un vero e proprio viaggio nel mondo in pace senza confini, con contenuti politici come in “Mississippi Burning” ricorda l’uccisione di tre studenti che negli anni Sessanta inneggiavano al voto per i neri, mentre “Watch out for the wind” con l’assassinio del giovane afroamericano Michael Brown da parte della polizia a Ferguson, nel 2014.

“Guardare negli occhi il pubblico, e sapere che ci stiamo connettendo a un livello molto reale…è un gran piacere sarà questo tour per me!”