impressionismo musicaleQuando si parla di impressionismo il richiamo alla pittura e alla Francia è inevitabile, ma come tutte le correnti artistiche la sua diffusione non si limitò ad un solo ambito, ma venne assorbita e fatta propria da tutte le altre arti, ed è così che possiamo parlare tranquillamente di impressionismo anche nella musica.

Gabriel Fauré fu un’esponente di spicco di questa nuova tendenza musicale intesa come la ricerca del “colore” nella risonanza fisica del suono e come la volontà di esprimere le pure sensazioni derivanti dalla natura mediante il timbro; le sue opere ne sono una dimostrazione.

Per rendere omaggio a questo grande periodo musicale la Chiesa San Luigi dei Francesi ospiterà giovedì 16 maggio alle ore 21.00 il concerto di due eclettici cori romani che si cimenteranno nell’esecuzione del Cantique de Jean Racine, la Pavane e Requiem in Re minore op. 48. In questi brani di Fauré, sacro e profano vanno per la mano per trasmettere una religiosità gioiosa e piena di speranza. Musica profonda e ispirata, scritta per celebrare un sereno passaggio di un essere umano dal tempo terreno all’eternità.

I cori che si esibiranno sono il Carocoro, gruppo vocale nato nel 2007 il cui repertorio spazia dal dalla musica rinascimentale italiana e tedesca, alla musica popolare iberica, dai ritmi sudamericani alla polifonia africana e agli spiritual, e il Coro DeCanter, nato nel 2012 formato da giovani di Frascati e dei Castelli Romani, provenienti da diverse esperienze musicali e corali.

Orchestra Nuova Amadeus

Soprano: Arianna Vendittelli

Baritono: Massimo Di Stefano

Letture: Alessandro Tranquilli

Direttore: Eduardo Notrica