Casa della memoria: serate di lettura per non dimenticare
La Casa della Memoria e della Storia, via San Francesco di Sales 5, riapre dopo la pausa estiva e lo fa con una serie di interessanti appuntamenti.
Continuano, infatti, la mostra fotografica “Ali bruciate. I bambini di Scampia”, inaugurata il 2 luglio questa esposizione racconta, attraverso le immagini, le storie che si celano dietro i bambini soldato reclutati dalla camorra e costretti a “fare da sentinelle”.
Davide Cerullo, un bambino che diventa immagine di tutti i bambini di Scampia, è il protagonista di questa esposizione; finito nelle mani della camorra ha deciso di voltare pagina e attraverso alcune foto, di cui egli stesso è autore e che appaiono sul libro omonimo “Ali bruciate. I bambini di Scampia”, ha pensato di raccontare la sua storia.
La mostra durerà fino al 22 ottobre 2010, l’ingresso è gratuito, come pure la serata di presentazione del romanzo “Privato” , che si terrà il 20 settembre 2010. Scritto da Edith Bruck, questo libro racconta di un viaggio reale e mentale, tra un passato che non riece a passare e un presente che attraversa tutta l’Europa, spingendosi fino ad Israele, sogno di una nuova patria e di un futuro, e il Brasile rifugio ed esilio lontano. Le tragedie dei personaggi si intrecciano e si confrontano con il passato degli avi legato ad una fede che si trasforma in colpa e sopravvivere diventa una sfida alla storia.
Sempre di romanzi si parlerà anche nelle serate del 21, 22 e 23 settembre; presso la terrazza della Casa della Memoria, infatti, è previsto il secondo ciclo di letture “La sera Andavamo” dedicate ai diari, le biografie e gli epistolari. L’attenzione è rivolta sia a un passato su cui la Casa della Memoria e della Storia torna frequentemente, cioè quello dei deportati e perseguitati dal nazismo e dalla dittatura fascista, sia alla memoria più recente e quindi in certo senso più difficile degli anni 70-80, con una saggistica autobiografica o di reportage narrativo, che è una forma di scrittura molto originale.
Il 21 settembre, la serata, inizio ore 20.30, sarà dedicata al libro di Antonio Pascale “Questo è il Paese che non amo. Trent’anni nell’Italia senza stile”.
Mercoledì 22 settembre, sempre alle ore 20.30, sarà la lettura di alcuni brani del libro scritto a più mani da Willy Jervis, Lucilla Jervis Rochat e Giorgio Agosti “Un filo tenace. Lettere e memorie” ad animare la serata.
L’ultimo appuntamento, invece, sarà con l’opera di Denise Epstein “Sopravvivere e vivere” sempre alle ore 20.30 ad ingresso libero.
Tutte le serate avranno un accompagnamento musicale.