Cna cultura e spettacolo: bene la legge regionale, ma continua l’allarme per Cinecittà
Cna Cultura e Spettacolo, che nei mesi scorsi ha partecipato fattivamente ai tavoli di concertazione con la Regione sul progetto di legge sul cinema e sull’audiovisivo, auspica che questa concluda il suo iter in tempi stretti, dopo l’ultimo passaggio di domani in Commissione regionale per la rilettura definitiva. La Cna ha presenziato ai tavoli di concertazione con Regione. “Il nostro comparto è ancora privo di una regolamentazione legislativa come per altri settori – dichiara Giuseppe Viggiano – Presidente di Cna Cultura e Spettacolo. In Italia mancano leggi appropriate; e queste devono essere sviluppate in concertazione con i lavoratori e le imprese di settore. L’approvazione della legge regionale rappresenta sicuramente un passo in avanti”. Altro tema che preoccupa gli operatori del comparto in questi giorni è lo scioglimento di Cinecittà Luce, che secondo le disposizioni predisposte nella Legge finanziaria, dovrebbe essere incorporata in una nuova società denominata Fintecnica, con gravi preoccupazioni sia per gli addetti che per le l’indotto del settore, nonché per l’enorme patrimonio culturale che l’Istituto porta con sé. “Auspichiamo altresì – continua Viggiano – ad una soluzione alternativa per tale vicenda e ci uniamo al coro di no per la chiusura di un realtà così importante a livello nazionale ed internazionale.”