L’Opera al Vascello da Verdi a oggi un salto lirico di 150 anni
Le opere liriche tradizionali, La Traviata e Rigoletto, saranno eseguite in forma di concerto attraverso la narrazione affidata a un recitante, con la struttura del Melologo: forma teatrale affidata ad uno o più attori a cui vengono alternati dei brani musicali. Il copione scritto per il recitante non ha, volutamente, un carattere didascalico ma bensì è stato pensato come fosse un “ricordare ad alta voce” le vicende delle opere prescelte, unendo il tutto a una chiara narrazione che segue rigorosamente la corretta linea diegetica intesa come svolgimento essenziale della trama.
Tale “rimedio” si presume possa essere ritenuto totalmente esaustivo soprattutto per il pubblico spesso “vittima” della non sempre chiara articolazione verbale ad opera dei cantanti.
Anche per l’opera da camera, Histoire du soldat, è prevista, come le più recenti rappresentazioni, una forma concerto che affida alla sola voce narrante l’interpretazione dei due personaggi.
Infine l’opera contemporanea, Due Madri, del 2007, che affronta e sviluppa la tesi proiettata alla solidarietà ed integrazione tra i popoli, armonizzando il genere della tragedia greca con l’utilizzo della musica elettronica.
L’obiettivo dell’iniziativa è di accostare al repertorio tradizionale dell’800 sia la rivoluzionaria partitura di
Stravinskij sia il brano contemporaneo per cogliere il salto stilistico e narrativo avvenuto in un periodo di circa 150 anni. Saranno di fatto evidenti le trasformazioni strutturali del genere musicale proposto per una serie di aspetti quali ad esempio i temi e soggetti narrati, il linguaggio testuale e musicale e l’utilizzo delle sezioni orchestrali.
Le aspettative, sociali e culturali, dell’utenza sono ben chiare: partecipare ad un evento caratterizzato da un alto livello culturale, con proposte non usuali affidate ad interpreti e operatori di età relativamente giovane. L’iniziativa è sia occasione di spettacolo sia circostanza che mette a disposizione la musica come grande risorsa socio-culturale, capace di favorire la crescita delle conoscenze musicali ed artistiche contemporanee e tradizionali.
Due donne con lo stesso tragico destino: la perdita violenta delle loro uniche figlie.
Una delle due, sconfitta dal dolore e dalla cieca ansia di vendetta, vive, schiava dell’odio e del suo senso di colpa, provocando rovina e lutto a chi considera responsabili della sua tragedia.
Nell’altra, la disperazione e l’amore per la figlia persa, prevalendo sull’istinto alla ritorsione, la conducono ad una scelta che le dona una sofferenza serena nel ricordo e nella contemplazione della visione della figlia.
L’opera è costruita secondo il modello della tragedia greca, con protagonista, antagonista e coro, che qui rappresenta le giovani vittime della violenza, con uno stile di grande impatto emotivo che scava con coraggio e senza pregiudizi nel dolore delle due donne.
Produzione Musica e Arte A.C.
in collaborazione con TSI La Fabbrica dell’Attore
24 ottobre ore 21 Prezzi: 25,00 euro e 20,00 euro
RIGOLETTO
di Giuseppe Verdi
libretto di Francesco Maria Piave
orchestrazione, selezione e testi narrati a cura di Simone Veccia
Massimo Simeoli Rigoletto
Anna Catarci Gilda
Carlo Putelli Duca di Mantova
Roberta De Nicola Maddalena
Fabrizio Nestonni Sparafucile
Sara Borsarelli voce narrante
Piccola Orchestra ’900
direttore Simone Veccia
28 novembre
HISTOIRE DU SOLDAT
di Igor Stravinskij
testo di Charles-Ferdinand Ramuz
Sara Borsarelli Narrante, Soldato, Diavolo
Piccola Orchestra ‘900
Lisa Green violino
Alessandro Ceccangeli contrabbasso
Maria Laura Oroni clarinetto
Michele Muscolino fagotto
Ettore Rivarola cornetta
Daniele Moroni trombone
Angelo Di Veroli percussioni
direttore Simone Veccia
coreografia di Loredana Parrella
danzatori:
Camilla Zecca principessa
Yoris Petrillo soldato
9 gennaio
DUE MADRI
dramma in forma concerto per soprano, voce, coro ed orchestra da camera
musica di Maurizio Gabrieli
libretto di Antonio Ferrara
Personaggi ed Interpreti
Arina MANUELA KUSTERMANN voce
Olga ANNA CATARCI soprano
voci dall’aldilà
CORO LABIRINTO VOCALE
PICCOLA ORCHESTRA ‘900
maestro concertatore e direttore Simone Veccia