Roma: comproro sorpreso con “tesoretto”, sequestrati 10 kg d’oro
E’ stato denunciato dalla Polizia per ricettazione, il proprietario di diverse attività commerciali di preziosi denominate “Comproro”. Durante un controllo effettuato in Via Nomentana, dov’è ubicato uno dei negozi, gli agenti della Divisione Amministrativa della Questura, diretti dal dr. Edoardo Calabria, hanno riscontrato alcune difformità tra quanto elencato nel registro di Polizia e il materiale prezioso visibile nelle vetrine. Il proprietario, avvisato telefonicamente dalla commessa del sopralluogo della Polizia, una volta giunto, ha spiegato agli agenti che la maggior parte della merce era custodita nella cassaforte di un altro negozio, sempre di sua proprietà, ubicato in via Ostiense. Scusandosi con gli investigatori, è apparso dispiaciuto per non poter mostrare il contenuto, in quanto le chiavi della cassetta di sicurezza le custodiva la sua fidanzata, partita per una vacanza in Brasile. I poliziotti, intuito che il commerciante stava tentando di eludere il controllo e temendo che il contenuto della cassaforte potesse essere di dubbia provenienza, hanno spiegato al proprietario del negozio che nel caso in cui non avessero potuto effettuare l’ispezione, avrebbero richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Il titolare, intuito che il suo “escamotage” non aveva funzionato, ha confessato agli agenti di avere le chiavi accompagnando gli inquirenti nel negozio di via Ostiense. Una volta aperta la cassaforte, gli agenti hanno trovato all’interno 10 kg di preziosi in oro, di cui il rivenditore non ha saputo giustificare il possesso. Al termine degli accertamenti tutto il tesoretto è stato sequestrato e il proprietario, 35enne italiano, è stato denunciato per ricettazione.