Roma: Gran Premio a impatto zero?
E chi l’avrebbe mai detto che il sogno del grande Enzo Anselmo Ferrari, pilota e fondatore di una delle più illustri case automobilistiche che da lui ha ereditato il nome, fosse quello di veder correre i suoi bolidi, e non solo, per le strade di Roma. Sembra che il suo sogno, anche se purtroppo a questo punto sarà un omaggio da rendere al grande imprenditore, stia per diventare realtà.
Il XII Municipio, in particolare l’EUR, dovrebbe fare da sfondo al primo Gran Premio capitolino. Già da un po’era nell’aria l’idea di un Gran Premio romano, adesso sembra che manchi solo l’ufficialità delle istituzioni e i lavori dovrebbero partire. Numerose sono state le polemiche legate a questo possibile evento, provenienti principalmente dalle associazioni ambientaliste preoccupate per l’impatto che questo potrebbe avere sul Municipio, sia da un punto di vista ambientale che di mobilità.
Ma l’amministrazione capitolina assicura che questo sarà un gran premio a impatto zero, che terrà conto dei vincoli ambientali, ma anche dell’urbanistica e della mobilità dell’area interessata dal tracciato ed è per raggiungere questo obiettivo che ci sarà un continua confronto con le associazioni ambientaliste. Le line guida saranno, quindi, la tutela delle aree verdi di pregio e la preservazione delle alberature esistenti, il rispetto del patrimonio architettonico e monumentale del quadrante interessato, la realizzazione di opere di compensazione rispetto alle emissioni inquinanti prodotte, l’utilizzo di energie rinnovabili nelle strutture collegate all’evento nonché interventi infrastrutturali per la mobilità dell’Eur.
Bisogna, infine, ricordare come un Gran Premio a Roma, oltre ad essere un avvenimento unico per gli appassionati, rappresenterà anche un momento di crescita e sviluppo per la nostra città, considerato che si prevede una ricaduta di oltre un miliardo di euro l’anno sul territorio nazionale. Un indotto importante che deve essere tenuto in considerazione, soprattutto in un momento di congiuntura economico finanziaria negativa come quello che stiamo attraversando.