Scrapbooking: i nostri ricordi in ritagli
Ancora poco conosciuto in Italia, da qualche settimana sono stata catapultata in un nuovo mondo, pieno di carta,ritagli, fotografie…lo scrapbooking! “Lo scrapbooking, per gli amici scrap, è un modo di raccontare una storia, fermare un momento felice, ricordare una persona cara, ringraziare chi amiamo, mettere nero su bianco i nostri sogni e le nostre aspettative per il futuro”. Queste le parole per descrivere quest’hobby davvero affascinante e che mi ha conquistata, dell’ASI ovvero l’Associazione italiana Scrapbooking, un’ associazione no profit interamente dedicata allo scrapbooking. Un’ associazione creata su misura per coloro che amano questo hobby, che lo praticano da sempre o che iniziano a muovere i primi passi in questo nuovo mondo, così creativo, fonte di energia, di relax , di divertimento e di tanti tanti incontri tra appassionate. Ma vediamo nella storia come si è nato e come si è evoluto. Lo Scrapbooking (album dei ritagli) nasce in Europa nel lontano 1800, divenne popolare dopo la pubblicazione nel 1826, del libro di John Poole “Manuscript Gleanings and Literary Scrap Book”.Il libro conteneva una collezione di poesie e stampe, le istruzioni su come raccogliere e sistemare i ritagli: pezzi di carta spesso decorati, fiori pressati, ritagli di giornali, figurine, poesie. La mania dello scrap si diffus
e nella classe media del 19° secolo: pubblicazioni di scrap, album e prodotti iniziarono a rispondere alle esigenze degli scrapper. Il moderno Scrapbooking, che iniziava ad impiegare materiali esenti da acidi e solventi per salvaguardare l’integrità delle fotografie, divenne popolare nel 1980 negli USA, quando Marielen Christensen mostrò alla “World Conference on Records” in Utah 50 volumi di ricordi della storia della sua famiglia. Gli album riscossero un tale successo che la famiglia Christensen aprì il primo store interamente dedicato allo Scrapbooking: Keeping Memories Alive – KMA. Lo Scrapbooking è oggi l’hobby più diffuso negli Stati Uniti, ma sta già contagiando scrappers in tutto il mondo, compresa l’Italia.
L’avvento della fotografia moderna ha consentito di iniziare a inserire le fotografie negli album. Da qui lo scrapbooking inizia una nuova era e diventa la tecnica per personalizzare gli album fotografici e gli album dei ricordi; attualmente quest’hobby sta diventando sempre di più una tecnica digitale, che consente di creare siti internet e album fotografici digitali.
A me personalmente ricorda quando si era teenager e si decoravano i diari di scuola, tenuti segretamente da mamma o papà per non far scoprire il fidanzatino o per ricordare il concerto del momento. Uno scrigno dei ricordi. E così allo stesso modo questo hobby permette di mantenere vivi i momenti della nostra vita, far muovere la nostra creatività seconda l’emozione della fotografia che abbiamo di fronte. Ma ovviamente la fantasia ci permette con la stessa tecnica di decorare qualsiasi cosa, un segnalibro, un notebook, una cornice…
Corinna Lucianelli