Trasporto pubblico nel Lazio: aumento delle tariffe a partire dalla prossima estate
Confermata l’ipotesi di aumento delle tariffe del trasporto pubblico nel Lazio: la Giunta regionale ha approvato la delibera presentata dall’Assessore alla Mobilità Francesco Lollobrigida per l’innalzamento del prezzo del biglietto. Gli aumenti scatteranno tra l’inizio della prossima estate e il successivo periodo natalizio, dal momento che i margini temporali previsti per l’attuazione vanno dagli otto ai dodici mesi, tempo necessario per l’adeguamento dell’intero sistema di bigliettazione.
Per i viaggiatori metro il costo del Bit (biglietto integrato a tempo) aumenterà di 50 centesimi, passando da 1 a 1,50 euro, ma cresce anche la durata temporale, che non sarà più di 75 minuti, bensì di 100.
Salirà a 6 euro, contro i 4 attuali, il prezzo del biglietto giornaliero (Big). Un rincaro di 8 euro per la carta settimanale, che da 16 euro ne verrà 24, e di 5,50 euro per il biglietto turistico di tre giorni, il cui costo passerà da 11 a 16,50 euro.
Maggiorati anche gli abbonamenti: 5 euro in più per quello mensile, che costerà 35 euro al posto degli attuali 30. Più consistente, invece, l’aumento stabilito per l’annuale, che da 230 euro arriverà a 250.
E se Lollobrigida si dice soddisfatto, commentando che «adeguare le tariffe era un atto dovuto», c’è da chiedersi se agli aumenti si affiancherà anche un miglioramento dei servizi.
di Valeria Torre