Una cantante in convento: Lola Ponce con le missionarie di Velletri
Lola Ponce ospite del convento delle Missionarie di Santa Paola a Velletri.
E le telecamere raccontano questo incontro speciale fra giovani donne molto diverse fra loro, nel segno della musica, del sorriso e dell’accoglienza.
Un “sister act” autentico, con la cantante e ballerina argentina che insegna come si canta “sul serio” e riceve in cambio un confronto umano e spirituale d’eccezione.
Il frutto di questi giorni trascorsi insieme sarà uno “spettacolo” su un palcoscenico dall’atmosfera e dal prestigio straordinari: la basilica di S.S. Apostoli a Roma.
Nel convento arriva anche una band di musicisti e le telecamere seguono giorno per giorno l’ avventura: la nascita di intese o di difficoltà, lo spettacolo della musica che prende corpo, le ore di svago e di preghiera, le espressioni di accoglienza e di esitazione, di convinzioni profonde e di solidale allegria. Donne lontane nella scelta di vita, ma molto vicine nello spirito, nell’umanità, nella solidarietà.
La docufiction, ideata e diretta da Gualtiero Perice, sarà trasmessa su RAI UNO, il lunedì di Pasquetta, il 25 aprile, alle ore 14,10.
Cantante, showgirl e attrice di musical, Lola Ponce ha accettato con entusiasmo il progetto. Nata in Argentina da una famiglia di musicisti,
la Ponce è un volto molto noto al pubblico televisivo italiano. Ha vinto il Festival di Sanremo nel 2008 ed è stata protagonista dei musical Notre Dame de Paris e I promessi sposi, della fiction Colpo di fulmine e conduttrice di Mai dire gol.
Il convento delle Missionarie di Santa Paola Frassinetti ha sede nella campagna di Velletri. È un ordine di recente costituzione, nato una decina di anni fa da una costola delle Dorotee. Il loro carisma è molto simile a quello francescano. Le missionarie di Santa Paola, perciò, si occupano di bisognosi, di bambini, di chi necessita di un sostegno. Ognuna di loro ha un lavoro quotidiano all’esterno: chi insegnante, chi psicologa, chi geometra.
E Suor Rosetta, la fondatrice, amava molto la musica e l’allegria: nel suo testamento ha lasciato scritto che l’ordine dovrà esprimersi nel giubilo, nel canto e nella musica.