Una sonata lunga un viaggio all’Auditorium Parco della Musica
Raffinato “affabulatore” della musica che con il suo violino continua a incantare le più vaste platee di tutto il mondo, immancabile e sempre atteso nelle stagioni di Santa Cecilia, Uto Ughi torna venerdì 4 febbraio, ore 20.30 Sala Santa Cecilia, per presentare la prima parte di un suo nuovo progetto.
Quello del grande violinista sarà un viaggio nella musica di nazioni diverse che nel concerto del 4 febbraio attraverserà la Germania con la Sonata op. 47 “a Kreutzer” di Beethoven, il Duo D. 574 di Schubert e la Sonata n. 3 op. 108 di Brahms. Suo “compagno di viaggio” il pianista Stefan Vladar.
Seconda tappa venerdì 11 febbraio, ore 20.30 Sala Santa Cecilia. Dopo la Germania il virtuosismo di Ughi si sposta in Italia, con Pugnani, Vitali, Paganini per trovare, alla fine, più lirici accenti nelle pagine di Respighi. Questa volta al suo fianco sarà il pianista Alessandro Specchi.