Per la prima volta nella sua storia, la Società Internazionale di Musicologia svolgerà il suo congresso quinquennale a Roma dal 1 al 7 luglio all’Auditorium Parco della Musica. A più di 25 anni di distanza dal primo e unico altro congresso svoltosi in Italia, a Bologna, questa è l’occasione più importante d’incontro, di scambio e di approfondimento della disciplina musicologica al mondo.  L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha ottenuto il privilegio di ospitare il congresso presso la sua sede all’Auditorium Parco della Musica insieme alla Fondazione Musica per Roma e con il fondamentale supporto delle tre università pubbliche di Roma: La Sapienza, Tor Vergata, e Roma Tre.

Il congresso mira ad approfondire il ruolo della musica nel passato e nel presente come strumento di costruzione, oltre che di espressione, delle diverse identità culturali e l’apporto che la musica può avere nell’incoraggiare la comprensione e il dialogo tra le culture, nel creare una rete relazionale tra di esse, un territorio comune che permetta di riconoscersi in una identità più ampia rispetto a quelle che siamo abituati a riconoscere.

Il congresso si inaugura domenica 1 luglio alle ore 17 e l’introduzione ai lavori sarà affidata a

Martha Nussbaum, filosofa statunitense, importante studiosa di filosofia greca e romana, filosofia politica ed etica e a Francesco Remotti, antropologo di fama internazionale, attualmente professore ordinario di Antropologia culturale ed Etnologia all’Università di Torino. Ogni giorno si terranno 20 sessioni in parallelo tra tavole rotonde, gruppi di studio e interventi liberi, il tutto suddiviso in sessioni tematiche. Sono previsti circa 1000 partecipanti e  i relatori accreditati sono 650, con rappresentanti da tutti i continenti e dalla maggior parte dei paesi del mondo. Le lingue ufficiali degli incontri saranno l’inglese, il francese, l’italiano, lo spagnolo e il tedesco. Tra le iniziative collaterali al convegno, ci sono in programma concerti, presentazioni e visite guidate a cura delle principali Istituzioni musicali romane.

 

FIERA DELL’EDITORIA MUSICALE E ALTRE INIZIATIVE AD INGRESSO LIBERO

Come è tradizione nei congressi della Società, il congresso sarà affiancato da una fiera dell’editoria musicale che quest’anno sarà aperta anche al pubblico ed è a ingresso libero. È un’opportunità unica per tutti gli appassionati di musica e musicologia per sfogliare e acquistare le novità dei maggiori editori italiani, europei e internazionali, incluse le etichette discografiche come EMI Classics, e anche per conoscere le attività delle diverse istituzioni e fondazioni musicali che partecipano.

Altre iniziative a ingresso libero e dedicate a un più ampio pubblico, sono quelle dell’intera giornata di mercoledì 4 luglio: dalle 17 alle 20 si susseguiranno brevi concerti e presentazioni di opere, progetti e pubblicazioni musicali. I concerti si terranno negli spazi dell’Auditorium Parco della Musica, in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Roma. Alle ore 17 presso il MUSAMuseo degli strumenti musicali, Pawel Kaminski presenterà l’Edizione Nazionale dell’opera completa di Fryderyk Chopin, con esempi al pianoforte e alle ore 18 nella Sala Coro si terrà il concerto dei membri dell’Academia dos Renascidos, Alberto Pacheco, tenore – Mario Trilha e David Cranmer, pianoforte: “Caravelas” Musica portoghese e brasiliana dal XVIII secolo alla Prima Guerra mondiale. Giovedì 5 luglio (Musa ore 11) Renato Badalì presenta il volume Musicologia come pretesto. Scritti in memoria di Emilia Zanetti, a cura di Tiziana Affortunato (Roma, Istituto Italiano per la Storia della Musica, 2011) e venerdì 6 luglio (MUSA ore 15 ) Caterina Santi presenta la banca dati del CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica.