Sconsigliata la visione ai “facilmente impressionabili”, almeno per quello che riguarda le prime proiezioni in programma, questo potrebbe essere il sottotitolo della rassegna che si terrà venerdì 24 maggio alle ore 21.00 presso l’associazione culturale cineclub Detour in via Urbana 107 a Roma.
“Incubi & Visoni” questo è il nome di questa serata dove verrà presentato per la prima volta al pubblico “Tanith”, un cortometraggio scritto e diretto da Germano Boldorini e interpretato da Marta Gastini .
Opera che ha ricevuto una menzione speciale “per la fascinazione estetica ed il senso di inquietudine” durante la dodicesima edizione del Torino Horror Film Fest, una sorta di mistery horror, cupo; una ragazza corre in un bosco. Sta fuggendo da qualcosa o qualcuno quando arriva improvvisamente in una città abbandonata. È un luogo misterioso, divorato da una natura ostile e affascinante.
Subito dopo “Tanith” la serata continua con Metachaos per la regia di Alessandro Bavari, 8 minuti e 27 secondi in cui l’autore vuole rappresentare gli aspetti più tragici del genere umano e dei suoi moti, come le guerre, la follia, i mutamenti sociali e l’odio grazie ad un progetto visivo multidisciplinare, che si articola in un cortometraggio, in una serie fotografica ed in dipinti realizzati a tecnica .
Superati gli incubi si passa alle visioni con “Nude water from the body” di Lino Strangis e “Mirrors” di Salvatore Insana, questi i nomi dei cortometraggi che chiuderanno la rassegna curata da Valentino Catricalà.