Terza tappa del percorso SOS Usura, con Antonio Anile, dirigente nazionale di SOS Impresa, nata a Palermo nel 1991, per supportare chi è caduto nella rete dell’usura. Oggi abbiamo incontrato Laura Galesi, una giornalista da sempre impegnata nella denuncia di fenomeni di usura, di malaffare, di rapporti tra mafia, economia e politica. Una persona da sempre in prima linea che mette a disposizione le sue capacità per SOS Impresa, ricoprendo il ruolo di portavoce. Antonio Anile parla di come S.o.s. Impresa aiuta le persone che superando il velo di omertà e vergogna si mettono in contatto con loro. La settimana scorsa abbiamo intervistato Antonio Marchetti (guarda l’intervista) vittima di usura , grazie a S.O.S Impresa è riuscito a superare il velo di silenzio e  denunciare gli usurai. Oggi Laura Galesi parla di come la mafia riesce ad infiltrarsi nel tessuto sociale, creando connivenze, riciclando denaro, usando la violenza contro le piccole e medie imprese, spacciando droga. Laura ci dice che Le mafie rappresentano oltre il 7 % del PIL della nazione Italia, con un giro d’affari di oltre 140 miliardi di euro, un utile di 104 miliardi di euro, 65 miliardi di euro contanti. Le mafie sono presenti in tutte le categorie sociali e professionalità:  politici nazionali e locali, colletti bianchi, notai, avvocati, commercialisti, imprenditori, impiegati, uomini delle forze dell’ordine. Un esercito che mette a soqquadro questo paese. La politica continua ad aumentare le tasse, continua a tassare le solite persone e categorie sociali: pensionati, piccole imprese, operai e impiegati, crede (la politica) di risolvere i problemi di questo paese con licenziamenti e rigore. Rigore verso chi?  E’ un vero scandalo quello che avviene. Solo sconfiggendo l mafie l’italia potrà diventare un paese normale. Le mafie arruolano milioni di persone e sono presenti nelle istituzioni a tutti i livelli.

 

Il numero verde per rivolgersi ad SOS Impresa è 800 900 767

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