In un pomeriggio afoso di Agosto, in piena “ronfata” post pranzo, il cane del vicino, piu’ arrabbiato che mai, ringhia e abbaia a squarciagola contro una piccola canaglia che lo stuzzica dal davanti con un bastoncino.  Il ragazzino maligno e dispettoso, infilava nelle narici del quadrupede un ramo secco di rosa, che con le spine ancora aguzze, gli aveva dilaniato il naso. numero-23[1]

Infastidito e stordito dalla situazione decisi di rintanarmi nella stanza piu’ fresca di casa e di inserire il DVD, che ieri sera aveva dimenticato Matteo: Number 23. E’ un thriller psicologico del 2007 che dalla trama catturo’ tutta la mia attenzione.La vita di Walter Sparrow, ordinario e tranquillo accalappiacani, non sara’ piu’ la stessa dopo aver  ricevuto da sua moglie uno strano libro rosso, per il suo compleanno. “Il numero 23”, cosi’ si intitolava il romanzo che diventera’ la sua ossessione, aveva come personaggio chiave l’ispettore Fingerling, altra figura chiave di tutta la trama. Gli accadimenti, i personaggi e i loro stati d’animo nel libro, sembrano avere delle forti connessioni con la vera vita di Sparrow, che interpretato dal magistrale talento di Jim Carrey, vivra’ degli attimi di straziante lotta interna. Piu’ continuera’ nella lettura del romanzo, piu’ mettera’ a repentaglio la sua vita e quella della propria famiglia. La pellicola si snoda con colpi di scena a profusione e non ti permette di staccare gli occhi dallo schermo.

Un film a dir poco avvincente e coinvolgente, un vortice di paranoie e sconvolgenti coincidenze che ti immergono e inghiottiscono nella mente perversa del protagonista. Gli attori che fanno da contorno sono bravi a sorreggere una figura imponente e importante, come quella di Sparrow, senza far mai scendere l’attenzione e la suspense.

Per incuriosirvi ancora di piu’, vi lascio il trailer del film, buona visione:

http://www.youtube.com/watch?v=zjdQq_JDm8U

 

 

GIOVANNI MARIA LEPORI