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“Io sono assolutamente persuaso, ma lo e’ anche l’Ue, che debba maturare la consapevolezza che sicuramente le fonti energetiche rinnovabili come il solare,
l’idroelettrico e l’eolico sono importanti, ma anche il nucleare di nuova generazione debba essere considerato”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, intervistato dal direttore del Messaggero, Massimo Martinelli. “Il nostro paese ha fatto delle scelte in passato, democraticamente il popolo si espresse magari anche emotivamente a ridosso di Chernobyl, pero’ oggi credo che la scienza abbia fatto dei progressi, che sia opportuno e necessario avere anche questo nel mix energetico, anche per garantire quella sovranita’ e autonomia strategica”, ha aggiunto.

Ma questi politici non sono documentati, vivono nella perfetta ignoranza e non hanno nessun pudore. Ma Giorgetti vive sulla luna? Nel tecnologia nucleare a fissione non è stato fatto nessun passo avanti, perchè molti paesi hanno investito nella fusione nucleare e nelle energie alternative. La fissione nucleare in Europa ha la Francia come attore principale, perchè le loro aziende producono reattori a fissione e la loro tecnologia è obsoleta. Le aziende anche quelle che producono reattori nucleari, come Big Pharma, investono nel marketing e nel lobbyng, non più in ricerca. I Francesi sono disperati, perchè le loro centrali nucleari a breve dovranno essere dismesse e i costi sono saranno sulle spalle dei cittadini francesi.

Ma Giogetti perchè non si documenta?  Dopo Cingolani e Salvini, ora Giorgetti, mancano all’appello Draghi, Grillo, Mattarella e il papa.

L’impatto ambientale di una centrale nucleare non può essere dunque del tutto contenuto, in quanto è necessario intervenire in modo strategico sulla sicurezza degli impianti ma soprattutto mettere a punto una strategia per ridurre i rischi legati all’accumulo delle scorie di fissione, che ancora per millenni conserveranno la loro radioattività. Altro aspetto interessante è il seguente: se confrontato all’inquinamento delle energie rinnovabili, il valore delle emissioni generate dal nucleare è comunque elevato: oltre il triplo del fotovoltaico (33 g/kWh), circa 13 volte in più delle centrali eoliche (tra i 9 e i 7 g/kWh) e quasi 30 volte tanto gli impianti idroelettrici (4 g/kWh). Avete capito bene i geni quanto sono ignoranti! L’Italia è il paese dove le fonti rinnovabili potrebbero coprire il 100% del fabbisogno del paese, ma lavorerebbero piccole e medie aziende italiane e non i produttori e costruttori di centrali nucleari amici dei partiti e dei geni ignoranti. Ditemi voi come si possibile in un paese civile che gente del genere passa essere al governo, invece di pensare al bene del paese lo distrugge e lo annichilisce. Perchè persone oneste, civili, continuano a dare il voto a partiti che odiano questo paese.

Questa gente così geniale dovrebbe sapere almeno che:per costruire una centrale nucleare, ci vogliono dai  10-15 anni, poi ci sono 40 anni di attività circa e infine 50 anni per la disattivazione. Arriviamo dunque al secolo. Ovviamente ai geni che il nucleare sia un pessimo affare per i cittadini non interessa, in quanto loro purtroppo non rispondono ai cittadini, ma alle lobby e in particolare a quelle francesi. Perchè il nucleare è un pessimo affare?  Si, è un pessimo affare. Ma è un affare che, rispetto a qualsiasi altro investimento industriale, ha una caratteristica tutta particolare: i suoi effetti, in termini di ricavi ma soprattutto di costi, si dispiegano in tempi estremamente lunghi; tempi estremamente lunghi ed il fatto che vi siano costi ingentissimi dopo la fine della vita produttiva (caratteristica anche questa pressoché unica nel campo degli investimenti industriali) consente appunto di “nascondere” e “rinviare” i costi falsando per decenni i conti economici. Giorgetti si documenti

L’Italia non ha un governo al servizio dei cittadini, ma politici al servizio di chi o di che cosa?