La guerra è la morte dell’essere umano, in quanto da umano diventa subumano; una guerra non ha vittime e carnefici, soltanto carnefici. La guerra è l’orrore più oscuro e catastrofico che alberga nell’essere umano. La guerra Russo ucraina non fa differenza, non ci sono buoni o cattivi, soltanto carnefici. Putin e Zelensky, sono due carnefici, perchè invece di portare un popolo nell’orrore più oscuro, avrebbero potuto dialogare e trovare un accordo senza spargimento di sangue. Ma chi fa più orrore sono gli Stati Uniti, la NATO,  L’ Unione Europea e gli anglosassoni. Persone come Stoltemberg, Von der Leyen, Biden, Scholz, Boris Johnson, Draghi e tutti i partiti che hanno votato per l’invio di armi e la guerra, compreso l’attuale papa. Questi personaggi sono i veri responsabili con i loro megafoni mainstream dell’inizio della guerra e dell’escalation attuale e futura. Bastava usare la diplomazia, rispettare i trattati, mettere la vita delle persona al primo posto e trovare un modo per fermare una catastrofe umanitaria. Purtroppo Zelensky aveva interessi forti con Biden e con il mondo occidentale. Basta ricordare che l’Ucraina è stata al centro di traffico di esseri umani, traffico di organi, sede di cellule naziste e cellule pedofile. Ma non basta, in Ucraina erano presenti molti laboratori biologici di livello tre per studiare nuovi e vecchi virus con la supervisione degli USA ed Europei. Una guerra diversa dalle altre, perchè il rischio di armi non convenzionali questa volta è alquanto probabile e molti politici, filosofi, giornalisti, gli ideatori del gran Reset, i potenti del mondo occidentale, tifano per una guerra nucleare. Basta scorrere l’immondizia mainstrem dall’inizio della guerra. Ma facciamo un passo indietro.

Un passo indietro, ritorniamo al 07/07/2014

Le notizie che arrivano dalla martoriata regione del Donbass ed in particolare dalle città di Slaviansk e di Kramatorsk ci raccontano di bombardamenti contro zone residenziali, di combattimenti all’interno di zone abitate e di numerose vittime civili, con famiglie ancora presenti in città rifugiatesi negli scantinati per sfuggire ai bombardamenti dell’”operazione castigo” attuata dal governo di Kiev, rompendo unilateralmente la tregua, con l’appoggio della NATO che fornisce armamenti ed assistenza all’esercito ucraino.

Ormai non si può più nascondere il genocidio e la pulizia etnica che stanno avvenendo in quella regione con la complicità dell’Unione Europea che si disinteressa e chiude gli occhi di fronte ad una guerra che è deflagrata anche per precise responsabilità di personaggi come la baronessa Ashton e Manuel Barroso che si erano recati a Kiev per fare opera di sobillazione ed appoggiare il rovesciamento illegale del governo in carica, promettendo l’inclusione dell’Ucraina all’interno della UE, come gettare benzina sul fuoco in un paese già spaccato a metà nella divisione fra popolazione pro Occidente e pro Russia.

 

I responsabili della UE hanno contribuito a provocare la guerra civile ed hanno le mani sporche di sangue né più né meno di quelle di Obama, di John Kerry e della dirigenza statunitense che ha voluto il golpe a Kiev e lo scoppio della guerra civile per i propri fini strategici in funzione anti russa.

Adesso si ripete il copione di quanto avvenuto nella ex Yugoslavia con gli episodi di pulizia etnica e di sloggio delle popolazioni di etnia russa dalle città per fare posto agli ucraini di etnia polacca. Esistono già oltre 120.000 profughi, famiglie con bambini, che stanno riparando verso altre località della regione o in Russia per sfuggire alla guerra. Il dipartimento di Stato USA ha avuto il cinismo di dichiarare che “non è detto che siano profughi ma possono essere famiglie che si recano a visitare i nonni”.
La cosa più grave è che l’Unione Europea, oltre a tacere sulle aperte violazioni dei diritti umani da parte del governo di Kiev, sta operando contro gli interessi della stessa Europa per svolgere il ruolo di “servitore” fedele nei confronti degli USA e per questo occulta i crimini che si stanno commettendo in Ucraina benché questi siano evidenti e documentati.

Non c’è stata una posizione ufficiale né da parte dei rappresentanti diplomatici della UE, tanto meno da governi imbelli come quello italiano, rappresentato dalla Mogherini e da Renzi che si è dilettato nei suoi discorsi a Strasburgo nel parlare delle “mitologie di Ulisse e di Telemaco” e che ci ricordava ogni piè sospinto dell’Europa dell’Erasmus ma si guarda bene di parlarci di quanto accade in Ucraina, del genocidio e della pulizia etnica, degli interessi che si muovono dietro questa guerra e di quale sia la posizione italiana in merito. Come se anche l’Ucraina non fosse in Europa.
La viltà di questi personaggi ed il loro servilismo verso i poteri dominanti (Stati Uniti ed istituzioni finanziarie) rimarranno nella Storia molto più che non le elucubrazioni classiche e poetiche utilizzate per coprire la loro vacuità.

Inutile poi parlare dell’atteggiamento della grande stampa e delle TV che occultano le notizie della guerra in Ucraina, delle cause e dei responsabili, utilizzando come schermo le notizie ufficiali ed i comunicati dettati da quella colossale macchina della propaganda costituita da CNN, Fox News, Sky News, BBC, Reuters, ecc. della quale i media nazionali ripetono i comunicati e le note delle agenzie in modo acritico e ripetitivo.

Il tutto predisposto in maniera tendenziosa per far apparire come responsabile della situazione determinatasi in Ucraina il “cattivo Putin” e la Russia che costituisce una minaccia per l’Europa e giustificherebbe l’ampliamento della NATO e la costituzione di altre basi NATO a ridosso dei confini russi nei paesi Baltici, in Polonia, in Bulgaria, ecc…
In realtà la Russia ha adottato una decisione molto prudente ed equilibrata di non intervento che stride con i programmi bellicisti del governo di Kiev che ha già dichiarato che presto si ripromette dei estendere la guerra alla Crimea per riprendere possesso della penisola che, con un libero referendum, si è pronunciata per l’integrazione alla Federazione Russa ed è attualmente presidiata dall’esercito Russo. Il governo di Kiev vorrebbe trascinare la NATO e l’Europa in un conflitto con la Russia. Continua su Arianna editrice

fonti
corriere della sera

ucrasis.org

La voce del trentino

europa today

osservatorio diritti

E ora con la guerra la popolazione è trattata come bestie.

Con la guerra è continuato il traffico di esseri umani, il traffico di organi, il traffico di bambini. Una catastrofe nella catastrofe. Inoltre l’Occidente dovrà convivere con la crisi energetica e di materie prime, grazie alla melma politica che governa le nazioni occidentali, gli Usa, Italia compresa. Ricordiamo che il pedofilo rinnega la vita e il suo obiettivo è la distruzione dell’umanità.