Alfred Nobel era un chimico, ingegnere e inventore svedese, nato il 21 ottobre 1833 a Stoccolma, Svezia, e morto il 10 dicembre 1896 a Sanremo, Italia. È noto principalmente per aver inventato la dinamite e per aver lasciato la maggior parte della sua eredità per istituire i Premi Nobel, che sono assegnati ogni anno in vari campi, tra cui Fisica, Chimica, Medicina, Letteratura, e Pace (e, più tardi, anche l’Economia).

  • Gioventù e Istruzione: Alfred Nobel era il terzo di quattro figli. La sua famiglia era imprenditoriale ma con alti e bassi finanziari. Nobel era interessato alla letteratura fin dalla giovinezza, ma suo padre lo persuase a concentrarsi sulla tecnologia.
  • Invenzioni: Nobel brevettò la dinamite nel 1867, che era più sicura da maneggiare rispetto al nitroglicerolo, utilizzato nelle costruzioni e nell’industria mineraria.
  • I Premi Nobel: Verso la fine della sua vita, Nobel tornò alla sua passione per la letteratura e la cultura, ma la sua morte lo colse prima che potesse pubblicare molte delle sue opere letterarie. Nel 1888, dopo la morte del suo fratello Ludvig, un giornale pubblicò per errore un necrologio di Alfred, con un titolo che tradotto suona come “Il mercante di morte è morto”. Questo incidente gli diede la possibilità di riflettere su come sarebbe stato ricordato, il che influenzò la sua decisione di destinare gran parte del suo patrimonio per creare i Premi Nobel.

I Premi Nobel

Nel suo testamento, Alfred Nobel specificò che la sua fortuna doveva essere utilizzata per creare una serie di premi per coloro che conferiscono “il massimo beneficio all’umanità” nei campi della fisica, chimica, pace, medicina e letteratura. Da allora, i Premi Nobel sono diventati tra i più prestigiosi al mondo in questi campi.

Nobel era una figura complessa con molteplici interessi, tra cui la scienza, la letteratura e la pace internazionale, e il suo lascito continua a influenzare positivamente il mondo anche oggi.

Chi ha inventato la polvere da sparo?

La polvere da sparo, anche conosciuta come polvere nera, è stata inventata in Cina, presumibilmente nel IX secolo durante la dinastia Tang (618-907). La polvere da sparo ha avuto un impatto significativo sulla guerra e sulla storia mondiale, e la sua invenzione è strettamente legata all’alchimia cinese.

Gli alchimisti cinesi erano inizialmente alla ricerca di un elisir di immortalità quando scoprirono la miscela esplosiva. La formula classica della polvere da sparo comprende zolfo, carbone e nitrato di potassio (salnitro). Gli alchimisti cinesi notarono che la miscela, quando accesa, produceva un’esplosione e un denso fumo nero.

Nel corso dei secoli, la polvere da sparo si diffuse in tutto il mondo medievale, raggiungendo l’Europa, il Medio Oriente e l’India, tramite le rotte commerciali e le campagne militari. La tecnologia della polvere da sparo ebbe un impatto profondo sulle tattiche militari e sullo sviluppo di armi da fuoco e cannoni, cambiando il volto della guerra moderna.

In Europa, la polvere da sparo divenne ampiamente utilizzata a partire dal XIV secolo, e nel tempo, gli europei apportarono diverse migliorie e aggiustamenti sia alla formula che alle applicazioni della polvere da sparo, dando forma alla guerra come la conosciamo oggi.

La dinamite diventa arma di distruzione di massa in guerra

la dinamite, inventata da Alfred Nobel nel 1867, è stata utilizzata in numerosi contesti, tra cui la guerra, a causa della sua potente capacità esplosiva. La dinamite è composta principalmente da nitroglicerina, un liquido altamente instabile e sensibile agli urti, assorbito in un materiale inerte (come la terra di diatomee) che ne rende più sicuro il maneggiamento. La dinamite ha avuto un ruolo significativo in vari settori, tra cui l’industria edile e mineraria, grazie alla sua capacità di spostare grandi quantità di terra e roccia. Tuttavia, come hai notato, è stata anche utilizzata in contesti militari e bellici.

Il coinvolgimento della dinamite nelle guerre e altri atti violenti è intrinseco al suo potere distruttivo. Gli esplosivi possono essere utilizzati per demolire ostacoli, distruggere infrastrutture nemiche e in alcune armi belliche. La dinamite e altri esplosivi hanno reso possibili tattiche e strategie militari che altrimenti sarebbero state impraticabili, ma hanno anche portato a una maggiore devastazione e perdita di vita.

È degno di nota che la riflessione su queste applicazioni distruttive della sua invenzione ha influenzato Alfred Nobel a istituire i Premi Nobel, compreso il Premio Nobel per la Pace, attraverso il quale sperava di incentivare lo sviluppo e la promozione di utili iniziative, scoperte e dialoghi pacifici a livello internazionale.

In realtà istituì il premio Nobel con il suo nome, per non essere ricordato come un mercante di morte

La storia comunemente raccontata dell’istituzione dei Premi Nobel da parte di Alfred Nobel è proprio collegata alla preoccupazione su come sarebbe stato ricordato dopo la sua morte.

Nel 1888, dopo la morte del fratello Ludvig Nobel, alcuni giornali confusero i due fratelli e pubblicarono necrologi di Alfred invece che di Ludvig. Uno di questi necrologi era intitolato, tradotto in italiano, “Il mercante di morte è morto“. La leggenda vuole che Alfred Nobel, leggendo queste parole e preoccupato dell’eredità che avrebbe lasciato al mondo, decise di istituire i Premi Nobel come mezzo per migliorare la sua immagine postuma.

Alfred Nobel era un chimico e inventore di successo, ma era anche un uomo profondamente riflessivo e interessato a questioni di etica e legato al mondo della letteratura e della cultura. La sua invenzione più nota, la dinamite, aveva avuto effetti rivoluzionari sia in termini di progresso ingegneristico che di potenziale distruttivo in ambito militare. Vedere il suo nome associato a morte e distruzione in quel modo lo turbò notevolmente.

Perciò, nel suo testamento, Nobel lasciò la maggior parte della sua fortuna per istituire i Premi Nobel, che dovevano essere assegnati ogni anno “a coloro che, nel corso dell’anno precedente, avessero conferito il maggior beneficio all’umanità”. I campi originariamente inclusi erano la Fisica, la Chimica, la Medicina, la Letteratura e la Pace. Nel 1968, la Banca di Svezia istituì in memoria di Alfred Nobel il Premio per le Scienze Economiche. Nobel desiderava, attraverso questi premi, incoraggiare lo sviluppo positivo dell’umanità e garantire che il suo nome fosse associato a qualcosa di benefico per il mondo.

Pensate che meraviglioso premio,addirittura a Obama, il presidente più guerrafondaio nella storia degli Usa. Basta e avanza per capire chi voleva premiare il mercante di morte