1. In una giornata, fuma piu’ sigarette che puoi!
  2. Quando ne hai voglia, prova a pensare, “giusto il tempo di una sigaretta”, nello stesso momento in cui sei abituato a fumartene una, ad esempio dopo il caffe’, quanti danni puo’ provocarti il fumo.
  3. Sempre quando sei li’ con l’accendino in mano per accendertene una, ripensa al senso di vomito che ti e’ venuto, quando al punto 1 ne hai fumate troppe.
  4. Sostituisci l’azione del fumare una sigaretta, con quella del bere mezzo litro d’acqua bella ghiacciata. L’ acqua, e’ uno dei primi alleati per eliminare le tossine.
  5. Pensa che dopo il 3 giorno potrai FUMARE DI NUOVO.
  6. Prova a bruciare un pezzo di carta e ad inalare il fumo. Pensa che stavi respirando la stessa cosa, solo con l’aggiunta di NICOTINA, CATRAME E ADDITIVI CHIMICI.
  7. Ogni volta che vorresti fumarne una fai tre respiri profondi, a pieni polmoni. Se non bastasse fanne di piu’. Se senti il respiro appesantito, e’ tutta colpa del catrame contenuto nelle sigarette che hai fumato e che adesso, intasa i bronchi e le vie respiratorie. Lo yoga puo’ aiutare moltissimo, “ma no er succo de frutta!”, che quello manda a diarrea!
  8. Fai un rapido calcolo di quanto spendi per le sigarette. Un pacchetto costa minimo 5,00. Fumandone in media 10 al giorno, mensilmente spendi 2,50*30=75 euro, che annualmente diventano 900. Praticamente il costo di una crociera di una settimana sul Nilo, per due persone. Spendi di piu’ del costo di un abbonamento a Sky con Calcio, Cinema, Sport, Intrattenimento, Disney Channel e tre film al mese su Primafila. Se poi fumi di piu’ di 10 sigarette al giorno, beh’ puoi tranquillamente pagarci le rate di una BMW nuova.
  9. Se sei arrivato al terzo giorno e hai seguito il punto 5, sei davvero un coglione! Per aiutarti, prova a farti un giro nel reparto dove somministrano le chemioterapie. E’ scioccante ma a me ha aiutato.
  10. Guarda questo video ogni volta che non resisti e vorresti fumarti l’ultima:  antismoking australian commercial

Io ho 23 anni, ho smesso da due mesi.

GIOVANNI MARIA LEPORI