Il tempo delle mele (La Boum) è un film francese del 1980, diretto da Claude Pinoteau. Il film, che ebbe uno straordinario successo di pubblico in tutto il mondo, rappresentò l’esordio cinematografico di Sophie Marceau, protagonista nel ruolo di una studentessa tredicenne. Il film è un inno alla bellezza incarnata dalla giovanissima Sophie Marceau. Oggi Sophie Marceau non è più giovanissima, anche se bellissima. Eppure gli anni passano per tutti!
Terminata l’estate ci si accorge delle prime rughe, di fastidiosi inestetismi che improvvisamente rendono lo specchio un’ansia. Gli anni sfuggono al controllo e la vita diventa un tic-tac fastidioso. Eppure ogni età è meravigliosa e saperla vivere con gioia è il modo per donare a noi stessi vitalità, armonia benessere. Cosa fare con le prime rughe? I primi inestetismi? Prendere coscienza che siamo umani e ogni fibra, ogni cellula, ci parla comunicandoci che ha “bisogno di aiuto”. La scienza ci viene incontro con tecniche non invasive per ridare smalto al nostro corpo e allora anche quei fastidiosi inestetismi diventano meno insopportabili.
Leggiamo sul sito di Brazil System che: “Gli ormoni femminili (estrogeni e progesterone) svolgono un ruolo essenziale per mantenere la giovinezza della pelle, garantendo il processo di idratazione, la tonicità, lo spessore del derma e dell’epidermide. Dopo i 40 anni, questa produzione rallenta progressivamente e gli inestetismi causati dall’invecchiamento si accentuano: secchezza cutanea, perdita di tonicità, rilassamento dei tratti del viso. Nell’invecchiamento cutaneo, oltre ai fattori ormonali, giocano un ruolo essenziale la predisposizione genetica, le norme comportamentali, (come l’alimentazione più o meno ricca di vitamine ed elementi antiossidanti, il fumo) e, soprattutto, il “photoaging” indotto dall’esposizione alla luce solare. Pertanto, il concetto Medico Estetico di “ringiovanimento cutaneo” di viso/collo/decolleté, prevede una serie di strategie orientate verso due fronti essenziali: L’EPIDERMIDE e il DERMA. I risultati attesi porteranno ad una visibile riduzione e, a volte, scomparsa delle “rughe “, inducendo a livello dell’epidermide un aumento cellulare, una coesione dello strato corneo, un’idratazione ottimale ed una grana cutanea più omogenea e, a livello dermico, una riproduzione importante di fibroblasti, collagene, elastina, acido ialuronico, che assicurano il volume e la tonicità della pelle.”
Ritornando a Sophie Marceau: “Negli anni novanta appare in numerosi film come Eloise la figlia di D’Artagnan e Marquise (con Lambert Wilson), ma ha modo di partecipare a diverse produzioni internazionali come Braveheart (al fianco di Mel Gibson), , Sogno di una notte di mezza estate (con Rupert Everett), Anna Karenina e, soprattutto, nel capitolo di 007 Il mondo non basta, in cui ebbe il ruolo della affascinante ma spietata avversaria di James Bond: Elektra King.
Sophie Marceau ha due figli: Vincent, nato nel 1995 dal legame durato 16 anni (1985-2001) con il regista polacco Andrzej Żuławski, e Juliette, nata nel 2002 dalla relazione durata 6 anni (2001-2007) con il produttore Jim Lemley.
Nel 2007 si lega all’attore Christopher Lambert, conosciuto sul set del film Trivial. La coppia si è separata nel 2014.
È impegnata nel sociale, come madrina di Arc-en-ciel, un’associazione di riconosciuta utilità pubblica che si dedica ai bambini malati.
Per tutti finisce il tempo delle mele e iniziano nuovi cicli diversi, comunque meravigliosi, pieni di consapevolezza e forse qualche ruga da tenere sotto controllo…