Lo scorso Natale è deceduto improvvisamente per cause naturali sua Eccellenza Mons Armando Brambilla, Vescovo della Pastorale Sanitaria del Vicariato di Roma e oggi, 23 Marzo, si è svolta una commemorazione presso la Chiesa di Santa Maria dell’Orto in Trastevere a Roma. Il Cardinale vicario Agostino Vallini, in occasione del funerale, ricordò come Mons Brambilla fosse stato sempre molto attento e molto vicino agli ammalati durante il suo servizio episcopale e, proprio in ricordo di questa sua passione e determinazione nell’aiutare i meno fortunati, a breve nascerà un Centro di Ricerca Scientifica intitolato a lui nella Capitale.
Si tratterà di uno sportello sociale per infermi – Centro Sperimentale di Telemedicina, voluta e sostenuta dal compianto Mons Armando Brambilla, Responsabile della Pastorale Sanitaria del Vicariato di Roma, attivato dall’Associazione World Rising International, , e da alcuni Ordini religiosi. Il Centro nascerà per tutti quei i cittadini, che soffrendo di una o più patologie non sono adeguatamente sostenuti dai familiari o dalle strutture coinvolte al momento della dimissione. A titolo sperimentale, dapprima ospiti dell’Asl RmE, e poi su territorio nazionale, il Centro ha avviato un programma a carattere scientifico attraverso sportelli logistici per indirizzare e sostenere pazienti in dimissione protetta, e che necessitano di un reale aiuto per fronteggiare con più forza i momenti difficili della post degenza. Una squadra di cardiologi e pneumologi, specialisti in genere, monitoreranno 24 ore al giorno la salute dei pazienti inviati a casa, attraverso dei dispositivi di telemedicina poco piu grandi di uno smart phone, con l’ausilio di volontari infermieri, per il recupero psicofisico graduale. Altri volontari si accompagneranno nel cammino tortuoso della burocrazia per accedere senza intoppi ai servizi sanitari di continuita erogati dale Asl, e dare le giuste informazioni senza perdere tempo e salute.