E’ un momento storico complesso per l’uomo e l’umanità intera. Menti perverse, malate, assetate di dolore e violenza, torturano miliardi di persone con un virus sviluppato in laboratorio e un siero genico che continuano a definire vaccino, ma non lo è. Burocrati, virologi, giornalisti, editori affaristi, schierati tutti dalla parte di BigPharma. Per quale motivo? Stravolgono le leggi fisiche, chimiche, biofisiche, per difendere il “siero benedetto”. Improvvisamente il virus ricompare con nuove varianti e cercano di spiegarlo con capriole comiche come: “il Covid è un virus a RNA ,  e tende continuamente a mutare il proprio materiale genetico per formare nuove varianti di sé stessi; questo comportamento trova giustificazione nel fatto che variare potrebbe conferire loro caratteristiche tali da migliorarne la sopravvivenza, la patogenicità, la trasmissibilità o la capacità di aggirare l’immunità acquisita”. Spiegazioni date da pseudo virologi in tv. Non voglio soffermarvi, ma questi cialtroni almeno dovrebbero sapere che il virus non è un essere vivente, inoltre tende a non uccidere l’ospite e ancora, con il tempo tende si a mutare, ma proprio per questo tende a diminuire la carica virale. Ma su questo ritorneremo e tutti dovremmo documentarci, cercare pubblicazioni, confrontarle per avere un quadro di quello che sta succedendo. E’ in gioco l’intera umanità. Comunque qualcuno comincia a dissociarsi dall’ignoranza ostile verso l’umanità da parte dei cosiddetti media mainstream e dei cosiddetti giornalisti. Infatti Adriano Celentano.

Adriano Celentano torna a far discutere, e lo fa attraverso un post su Instagram. Il cantante nel suo lungo discorso attacca “certi conduttori tv” che ritiene “responsabili dell’odio che c’è nelle strade”. Il molleggiato poi definisce gli stessi degli “Ignoranti”. L’argomento cruciale che ha scaturito l’ira del molleggiato è il Covid e le ospitate dei virologi e altre personalità nei vari talk televisivi. Ma andiamo a vedere cosa ha scritto Adriano Celentano nel lungo post.

Adriano Celentano attacca: “I responsabili di odio sono i conduttori Tv. Degli ignoranti”

“Dal comando supremo di Provocata-Pandemia è stato emesso un nuovo BOLLETTINO di GUERRA, il quale ci informa che il vero pericolo dei contagi, oggi come oggi, sembra non dipendere tanto dal Virus, quanto da certi INSIDIOSI – ESSERI chiamati INTERRUTTORI. Bestie docili al vedersi, ma i loro artigli sono a dir poco MICIDIALI. Essi si presentano come OSPITI sotto forma di esseri umani pronti a distribuire la loro rabbia (molto spesso con la bava alla bocca) nei vari Talk show” – Scrive Celentano in aperura del lungo discorso.

L’attacco a uno in particolare: chi sara?

Il molleggiato poi attacca una persona in particolare senza fare il nome: “Il capostipite di questi distributori di ODIO, non voglio fare il nome altrimenti non viene radiato, è un tipo grassottello coi baffi non sempre tagliati bene… individui chiamati apposta per parlare sopra a chi (con pacatezza) dice cose sensate, in modo che L’onda NERA dell’ODIO sgorghi come un fiume in piena nelle case degli italiani. Ma i veri responsabili di questo grave INNESTO che sta mettendo a dura prova la pazienza degli italiani, sono i Conduttori. Andrebbero licenziati – TUTTI in TRONCO – sia maschi che femmine”.

Non ci vuole tanto per capire che sono proprio loro i MAGGIORI RESPONSABILI di tutto questo ODIO che invade le strade. È chiaro che non lo fanno apposta. La loro è solo PURA ignoranza. PERICOLOSA, ma ignoranza. E io che sono il Re ne conosco bene la materia. Ma loro no. Perché ignorano completamente il fatto che per condurre una trasmissione ci vuole COMPETENZA. Poveri ignoranti che non siete altro… è questa la vostra disgrazia”.

“Come fate a non capire che la violenza UCCIDE chi la fa… non chi la subisce… Chi la subisce al massimo muore. Ma chi la fa, vive in uno stato di continua SOFFERENZA... Perché dal momento che uccide, la MORTE ce l’avrà nel CUORE.. Ma voi, potete rimediare… se volete… Sarebbe una SACROSANTA lezione di Rock a tutto il mondo politico e non…” Firmato “L’Inesistente”.