La Medialive ha incontrato Dott. Massimo Giordano, commercialista e responsabile regionale degli sportelli del Lazio di Sos Imprese per parlare delle procedure burocratiche che seguono quando si è denunciato di essere vittime dell’usura.  Oltre a seguire l’aspetto di cura della persona Sos Imprese da a queste persone delle risposte pratiche, come sospendere i decreti ingiuntivi  a loro carico e come ottenere un mutuo. 

 

Qual è il ruolo del Dott. Giordano all’interno della struttura?
Il mio compito è quello di coordinare l’attività di tutti gli sportelli del Lazio e prevalentemente quello di Roma che richiede maggiore presenza, e di quantificare i danni patrimoniali subiti dalla vittima. La nostra attività si estrinseca attraverso il contatto telefonico fra la vittima e gli operatori di sportello che sono ex usurati e sono quindi in grado di comprendere lo stato d’animo delle vittime. Se ci sono le condizioni invitiamo la persona ad un incontro  per verificare se si tratta effettivamente di  usura. La prima cosa che consigliamo è di denunciare perché questo segna la fine del problema e l’inizio di una serie di azioni da mettere in atto per tornare ad una vita normale. Solo quando la vittima si rende conto che non è possibile restituire la somma avuta in prestito comprende che l’usuraio ha realmente strozzato la sua vita  e decide di denunciarlo. Sulla scorta dell’esperienza degli operatori di sportello si accompagna la persona presso i carabinieri, e si da il via a tutte le pratiche necessarie. Grazie alla Legge n.108 del 96 è possibile accedere ad un fondo, un mutuo rimborsabile in 10 anni senza interessi, il cui importo viene determinato in ragione del danno patrimoniale subito. Si avvia questo iter che trova come controparte la prefettura del luogo in cui è avvenuto il fatto e nella norma, immaginando che la vittima sia in una situazione debitoria importante, chiediamo la sospensione dei termini sospendendo ogni azione esecutiva nei confronti della vittima per 300 giorni. Si tratta in genere di banche, finanziarie, fornitori, erario, inps, tutti i debiti di carattere aziendale. Nel mentre la vittima aspetta il mutuo, necessario ad appianare i debiti, e ad avviare nuovi investimenti per riprendere la capacità produttiva sufficiente a ripagare la rata del mutuo ed evitare che nascano ulteriori problemi. Purtroppo il dilatarsi dei tempi per il disbrigo delle pratiche burocratiche crea delle difficoltà soprattutto se  si superano i 300 giorni. Prima venivano concesse delle proroghe oggi non è più così, per cui il nostro auspicio è che i tempi di istruttoria si velocizzino. Tuttavia chi si rivolge a noi può essere certo di non incappare in errori, purtroppo se manca parte della documentazione non è che la prefettura chiama, viene avviato un iter  molto lungo che può causare la scadenza dei termini.

Può accedere al fondo anti usura solo chi ha un’attività o una partita iva; ma per fare un esempio un anziano che per problemi di salute si è rivolto al lattaio sotto casa per avere un prestito non può chiedere aiuto a Sos Impresa?Si può rivolgere a noi poiché abbiamo delle competenze tecniche al riguardo, cerchiamo di trovare delle soluzioni, ma non siamo un soggetto legittimato a garantire l’erogazione del credito ne un soggetto che eroga credito direttamente. Sicuramente ci si può rivolgere a noi e molte persone con problemi di tipo lo fanno, poiché possiamo agire come mediatori nei confronti dei creditori.

Sono molti quelli che chiedono consigli per evitare di cadere nelle braccia dell’usura, cosa può suggerirgli? Rispetto a questo c’è un intervento normativo recente che consente di ristrutturare i propri debiti, rivolto anche al soggetto privato che non è in condizione di farvi fronte. Sulla base delle capacità di ciascuno si può andare a parlare con i creditori per trovare un accordo; questo è un istituto che è stato esteso anche a chi non è imprenditore, deve tuttavia avere la capacità di ripagare il debito, spalmandolo oppure riducendolo nel caso in cui non possa fare fronte all’intera somma. Questa è un’attività di prevenzione estesa anche al soggetto diverso dall’impresa.

 

Ci sono molte attività commerciali che vengono protestate per aver emesso assegni non coperti a 30, 60 giorni; e per evitare  di essere protestati si rivolgono a chi capita, in questo caso è possibile intervenire in qualche modo? Stiamo seguendo un caso simile, persona vittima di usura. Non potendo aiutare in termini finanziari la vittima, possiamo andare a parlare con banche e fornitori. Nel caso specifico siamo riusciti a spostare in avanti i pagamenti e a tamponare le scadenze più vicine, perché l’imprenditore era una persona seria che è riuscita a ripianare tutti i debiti, avendo restituito all’usuraio più di 700.mila euro pur avendone avuti in prestito solo 300.mila. In quella situazione in cui nessuna impresa riuscirebbe a farcela, abbiamo trovato una soluzione.

Ci sono commercianti e imprenditori che si ritrovano nei guai perché la Banca gli ha tolto il fido o l’anticipo fatture, ecco, cosa possono fare queste persone? Noi certamente potremo aiutare queste persone, attraverso mediazioni con le banche, facendo presente che le persone per le quali operiamo sono assistite da una struttura competente, e questo di per se è una garanzia. Quello che devono capire le persone è che se pensano di poter affrontare problemi di questo tipo rivolgendosi all’usura commettono un errore. Non posso dire con certezza che siamo in grado di risolvere qualsiasi problema perché prima dobbiamo capire di cosa si tratta, ma certamente rivolgersi a un usuraio è una scelta sbagliata.

 

C’è chi si è trovato in difficoltà a causa di richieste di equitalia,  avendo ricevuto  una rateazione precedente non gli è stata concessa la rimodulazione e gli sono stati chiesti i soldi tutti insieme. L’importante è non rivolgersi a terzi, nemmeno agli amici. Ci si può rivolgere a noi, siamo in grado di aprire un dialogo anche con equitalia, siamo in grado di seguire e assistere le persone che si trovano in difficoltà e che sono meritevoli di aiuto, questo è bene sottolinearlo, poiché ci sono dei soggetti che contribuiscono ad alimentare certe situazioni.

Per vedere l’intervista vai su: Italiatube.it