Ricci Forte
Martedì 24 e mercoledì 25 aprile, ore 20.30
Anna Gualdo, Valentina Beotti, Andrea Pizzalis, Giuseppe Sartori, Anna Terio
movimenti Marco Angelilli
assistente regia Elisa Menchicchi
direzione tecnica Diego Labonia
regia Stefano Ricci
una produzione Ricci Forte (www.ricciforte.com)
con il sostegno del Teatro Pubblico Pugliese
Grimmless, l’ultima produzione Ricci/Forte, fa irruzione nell’universo delle favole, con un gioco poetico, crudele e ironico per far saltare in aria ogni regola e convertire il racconto
in una iper_reale carrellata dove la massificazione e gli stereotipi si scontrano con gli individui e la loro frenesia vitale. Un teatro antinaturalistico come quello di Gianni Forte e Stefano Ricci (che firma anche la regia) era destinato a incontra
re la fiaba, ma “Grimmless” vuole sovvertirne la natura, innestando linguaggi futuribili in quel codice genetico arcaico.
Digitali e catodici, epici e sentimentali i vettori della modernità infrangono gli incantesimi in un caleidoscopio di schegge. E così l’inconscio si trasforma in un immaginario contemporaneo fatto di fantasie precotte da scaldare al microonde: «E’ quel qualunquismo che caratterizza la nostra epoca – precisano Ricci/Forte –. Perché le nostre giornate non sono scritte dai fratelli Grimm, non hanno il lieto fine, sono senza artifici e fazioni, con i buoni da una parte, i cattivi dall'altra. No. Ci siamo noi. Fratturati. Ribaltati. Senza sconti. Grimmless. Senza Grimm, appunto». Nel caso di “Grimmless” Valentina Beotti, Anna Gualdo, Andrea Pizzalis, Giuseppe Sartori e Anna Terio «non hanno più una storia che non sia la loro storia, o un personaggio dietro cui nascondersi – aggiungono gli autori – C’è la voglia di raccogliere qualcosa di più delicato ma altrettanto violento, con una ferocia nei gesti e nello scandagliare il proprio privato,
edificando una cattedrale impastata di sogni e sconfitte comuni in cui l’IO si trasforma inevitabilmente in NOI».