“CONCERTI RITROVATI”  con inediti di Bach Orchestra Archi di Roma con Marco Serino in collaborazione con Vel Brain Trust, Iter Percorsi di Cultura, Spettacolo s.a.s.
con il patrocinio di Roma Capitale e Zetema Progetto Cultura

Ultimo appuntamento della rassegna “S’Barocco”. Dopo il successo dei primi due concerti con i solisti Valeriano Taddeo e Carlo Maria Parazzoli, l’Orchestra “Archi di Roma”, ideata dal violinista poco più che ventenne Federico Mosè Benigni nel 2010, continua a far emozionare nella splendida cornice della Basilica di San Giovanni dei Fiorentini. Ad accompagnare i giovani musicisti che compongono l’ensemble capitolino, il Maestro Marco Serino che si esibirà in un programma teso a far risaltare le sonorità del violino in un percorso auditivo particolarmente emozionante, coniugando brani di diversi autori, da Antonio Vivaldi a Giuseppe Tartini, passando per Johann Sebastian Bach. Particolarmente importante l’esecuzione in prima mondiale di due concerti per violino di Bach, ricostruiti dal Maestro Serino da frammenti originali del grande compositore tedesco, da cui il titolo della serata “Concerti ritrovati”.
La partecipazione straordinaria di Marco Serino all’esibizione della giovane Orchestra “Archi di Roma” conferma l’intento di avvicinare il mondo dei professionisti agli studi accademici che stanno finendo di compiere alcuni dei componenti della formazione, ragazzi tra i sedici e i vent’anni, al Conservatorio di Santa Cecilia.
L’iniziativa “S’Barocco” ruota intorno al concetto che la musica sia uno strumento di crescita sociale e individuale, favorendo lo scambio tra concertisti in erba e solisti di fama internazionale. Non solo, il percorso concertistico proposto tende a dimostrare anche la vitalità del patrimonio musicale barocco nel mondo giovanile.
L’ambizione dell’Orchestra “Archi di Roma”, infatti, è quella di sollecitare un risveglio culturale tramite le suggestioni musicali in un pubblico meno abituato all’ascolto della musica antica, dando ulteriori spunti legati alle ricchezze artistiche della città. “S’Barocco” non si limita all’esaltazione della musica quindi, ma rappresenta anche un connubio indissolubile con le cornici prestigiose che ospitano i concerti, come la Basilica di San Giovanni dei Fiorentini, esempio eccelso di arte Rinascimentale e Barocca a Via Giulia, sede dell’ultimo appuntamento della rassegna.

PROGRAMMA DELLA SERATA
·         Antonio Vivaldi, Sinfonia in do maggiore per archi e b.c. RV 112
·         Johann Sebastian Bach, Concerto ricostruito per violino, archi e b.c. (prima esecuzione mondiale)
·         Antonio Vivaldi, Grosso Mogul in re maggiore RV 208 per violino, archi e b.c.
·         Johann Sebastian Bach, Concerto ricostruito per violino, archi e b.c. (prima esecuzione mondiale)
·         Giuseppe Tartini, Il trillo del diavolo per violino, archi e b.c. (Rev. M. Serino)

MAESTRO MARCO SERINO
Marco Serino ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di S.Cecilia a Roma, sotto la guida del M° Aldo Redditi conseguendo il diploma in violino e musica da camera (M° Cerroni) con il massimo dei voti e la lode. In seguito si è perfezionato con Corrado Romano presso il Conservatorio Superiore di Ginevra ricevendo il 1° Premio di virtuositè e il premio Albert Lullin, con Salvatore Accardo presso l’ Accademia Stauffer di Cremona, con Gunther Pichler presso l’ Hochschule fur musik di Vienna e con Igor Ozim presso il Conservatorio di Lussemburgo. Per la musica d’insieme si è perfezionato con Riccardo Brengola, Piero Farulli, Norbert Brainin, Siegmund Nissel, Walter Levin Valentin Erben, e Paul Katz presso importanti accademie tra cui la Britten School in Inghilterra, la Pro Quartet di Parigi, il Royal College a Londra e l’Accademia  Chigiana di Siena. Ha compiuto gli studi musicologici in Discipline delle Arti, musica e spettacolo presso l’Università di Bologna, laureandosi con il massimo dei voti. Collabora stabilmente come spalla con importanti orchestre e Teatri lirici come l’Accademia Nazionale di S. Cecilia, Teatro Massimo Bellini di Catania,  Roma Sinfonietta, I Solisti dell’Accademia Filarmonica Romana, I Solisti di Bologna, Polimnia Ensemble. Primo violino del Quartetto Bernini, con il quale svolge principalmente la sua attività concertistica nei quattro continenti, direttore dell’ensemble “Il Terzo Suono”, ha  suonato come solista con importanti orchestre quali la Toscanini di Parma, la  Scarlatti di Napoli, I Solisti di Bologna, la Sinfonica Abruzzese, la Filarmonica di Gyor, l’Orchestra del Conservatorio di Ginevra, Roma Sinfonietta. Vincitore di numerosi concorsi internazionali tra cui il Viotti di Vercelli, Trapani, Cremona, Caltanissetta e Bucchi, svolge un’intensa attività concertistica per le più importanti associazioni musicali italiane (Istituzione Universitaria dei Concerti, Amici della musica di Firenze, Società del Quartetto di Vercelli, Scarlatti di  Napoli, Teatro dell’Opera di Roma) e straniere (Stati Uniti, Scozia, Ungheria, Germania, Austria, Svizzera, Francia, Cina, Russia, Inghilterra, Giappone) anche al fianco di solisti di fama internazionale come Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Franco Petracchi, Bruno Canino, Alain Meunier, Gerard Caussè, Giovanni Sollima, Luigi Alberto Bianchi, Toby Hoffman, Paul Katz, Wolfgang  Marschner. Nel 1999 Ennio Morricone gli ha conferito il prestigioso “Premio Michelangelo”, assegnato precedentemente a Goffredo Petrassi, Renzo Piano, Alberto Sordi e altri che si sono particolarmente distinti per la diffusione dei valori umani e culturali. E’docente di violino presso l’Istituto Musicale “V. Bellini” di Catania e ha effettuato masterclass negli Stati Uniti presso molte università del nord America e per il Conservatorio di S. Cecilia di Roma, l’Arts Academy e l’Accademia Filarmonica Romana. Ha inciso come solista cd  per Dynamic, Tactus, e Amiata, ottenendo importanti critiche e premi da parte di riviste specializzate come Strad, Repertoire, Classica, Amadeus. Suona un violino Nicolò Amati del 1661.

Giovedì 24 maggio 2012, ore 20
“La musica della natura”
Orchestra Archi di Roma con Marco Serino
Basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini
Piazza dell’Oro,1
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti