Ieri, per presentare il film d’animazione Lorax, sono arrivati a Roma il mitico Danny De Vito, doppiatore ufficiale del protagonista arancione, sia nella versione italiana che in quella inglese, Zac Efron , doppiatore di Ted e Marco Mengoni che invece dà la voce al birbante Onceler. Presso la Casa del Cinema a Villa Borghese, si è svolta la conferenza stampa in cui i tre interpreti hanno raccontato questa loro esperienza dietro le quinte nel mondo dell’animazione, con un film che tra il sorriso e i mille colori, nasconde un tema ambientale molto importante per il periodo che viviamo ora.
Danny De Vito: Il mondo dell’animazione di oggi non è molto diverso da quello di vent’anni fa, quando ho lavorato per Little Pony, soprattutto per far contente le mie figlie. Il procedimento è quello: si va in sala di registrazione, c’è la sceneggiatura e si cerca di dar vita al proprio personaggio, e infine gli artisti dell’animazione danno il tocco finale. L’unica differenza è che oggi ci riprendono anche spesso mentre doppiamo, perchè gesticoliamo continuamente.
Marco Mengoni: Sì, la gestualità infatti è la cosa fondamentale. Io, del resto, come gesticolo sul palco e non mi fermo mai, così ho gesticolato mentre davo la voce al mio Onceler. Il mio personaggio non è proprio un vero cattivo, ma è solo un buono che ha sbagliato e ha fatto una stupidaggine. Questo è un film d’animazione con molto significato e una bella storia e mi è andata bene iniziare l’arte del doppiaggio proprio con questo. Spero di fare altro del genere in futuro.
De Vito: Non vedevo l’ora di farmi una foto con i miei piedi sullo sfondo della città eterna!!! Fare questo film è stato molto bello, anche perchè i miei figli sono cresciuti con le storie del Dr. Seuss, molto noto anche perchè va a fondo con il contenuto delle sue storie, che anche se le ha scritto molto tempo fa, hanno dei simboli molto attuali. Ci sono degli animaletti irresistibili e non ci sono veri e propri cattivi. Onceler non ha semplicemente capito che si deve cercare di ridare più che preoccuparsi di prendere. Se non si pensa a ciò che si fa, c’è bisogno di un salvatore. Doppiare Lorax anche in italiano è stato davvero speciale e ho lavorato molto bene. Ringrazio tutti quelli che lo hanno permesso e mi hanno aiutato in questo progetto. Nelle altre lingue è stato un po’ difficile adattare il ritmo, ma ce l’abbiamo fatta. In alcuni Stati dell’America il film è stato bandito perchè ritenuto contro l’industria del legname, ma non è assolutamente così.
Zac Efron: Dare la voce è fantastico e per questo progetto c’è stata molta improvvisazione, soprattutto nell’inventare altre persone praticamente. Poi la storia era molto bella, anche perchè molti di noi se la sono sentita raccontare dai genitori quando eravamo piccoli. Mio padre infatti aveva una copia proprio di Lorax, che era di mio nonno, ed è passata di generazione in generazione. Il mondo del Dr. Seuss è un mondo divertente e colorato, ma le illustrazioni dei suoi libri mi facevano impazzire perchè erano strane e diverse.
Marco Mengoni: Beh, se devo pensare alle difficoltà incontrate in questo progetto, non saprei. Forse entrare nella storia ed essere un’altra persona, mettendoci però un po’ del tuo, delle tue caratteristiche nel personaggio. Infatti se ci penso, Onceler è un po’ come me, buono sotto ma cattivo in superficie. Poi visto il tema affrontato, penso che un film come questo possa far riflettere i giovani su cose importanti, come una voce in più in questa società sempre più superficiale. Mettiamo tutti i pannelli solari e compriamo macchine elettriche!
Gli attori hanno poi dichiarato di essersi trovati bene a lavorare insieme, anche se si sono incontrati più per il tour promozionale che durante le registrazioni.