Martedì 10 aprile 2012 torna in scena alla Cometa Off, dopo il grande successo della prima edizione, bash (dal doppio significato di pestaggio e di festa), l’inquietante testo di Neil LaBute, rappresentato per la prima volta a New York nel 1999, che a tutt’oggi mantiene inalterata la sua scottante, sconvolgente attualità.
Tre atti unici che, con un linguaggio asciutto e di cruda realtà, esplorano l’abisso nel quale sono precipitati personaggi di vita ordinaria che hanno commesso un omicidio. Giorgia Sinicorni in «Medea Redux» è una giovane donna che confessa l’omicidio del figlio quattordicenne, compiuto come atto di vendetta nei confronti del suo professore di liceo (padre del ragazzo), per la violenza subita da ragazzina; Alessandro Riceci in «Iphigenia in orem» è un uomo d’affari che confessa ad uno sconosciuto in un hotel di Las Vegas il più terrificante sacrificio che si possa immaginare, eseguito per la paura di perdere il posto di lavoro; Daniele De Martino e Giorgia Sinicorni in «A gaggle of saints», sono una giovane coppia che, raccontando di un week end di festa a New York, rivela un atto di inaudita violenza. I tre episodi ci conducono in un viaggio alla scoperta del profondo, tragico, segreto che i personaggi celano. Una rivelazione che lascia un ricordo indelebile nel profondo della nostra anima. Rimaniamo imbrigliati tra l’orrore per la crudeltà descritta, dalla quale vorremmo prendere le distanze, e la consapevolezza di essere tutti personalmente coinvolti in quanto esseri umani.
Giorgia Sinicorni Lavora come attrice teatrale, cinematografica e televisiva in Italia e all’estero. Nasce a Milano, inizia a studiare da attrice all’età di sedici anni con Claudia Negrin, allieva di Strelher. Trasferitasi a Bologna frequenta e studia il teatro di ricerca, collaborando con Masque teatro, Giardini Pensili, Motus. A Roma inizia a lavorare subito nel grande teatro con un’esperienza fondamentale con Carlo Giuffrè, grazie alla quale viene notata da Rodolfo di Giammarco che le dedica una pagina come giovane talento emergente su Repubblica. In teatro ha lavorato tra gli altri con Gabriele Lavia. Per lo schermo ha lavorato tra gli altri con Gabriele Muccino, Andrea Costantini, Gianluca Tavarelli, Riccardo Donna, Giulio Manfredonia, i Manetti Bros. Nel 2010 fa parte del cast de I Cesaroni 4, dove interpreta Sofia la produttrice musicale che diventerà rivale di Eva (Alessandra Mastronardi), nella serie canta in duetto con Matteo Branciamore la canzone Tempo Per Me pubblicata nel Gratest Hits di Matteo Branciamore. Lavora spesso su progetti internazionali. In Francia ha lavorato con Marc Fitoussi, con il regista e attore comico Manu Joucla e con Manuel Schapira (Orso d’Argento a Berlino come miglior cortometraggio 2007). Ė laureata in scienze della comunicazione con una tesi sulla semiotica delle nuove tecnologie nello spettacolo contemporaneo, citata da Annamaria Monteverdi nel suo libro “Nuovi media nuovo teatro” ed. Franco Angeli
Alessandro Riceci inizia gli studi teatrali nel 1996 alla scuola del Piccolo Teatro di Milano diretto da Giorgio Strehler. La sua formazione é segnata dagli incontri con Mamadou Doiume, attore del C.I.C.T di Peter Brook, Nicolaj Karpov, insegnante al GITIS di Mosca. Nel 2000 prende parte alla XI ed. dell’ Ecole des Maitres, corso internazionale di perfezionamento teatrale, tenuto dal maestro lituano Eimuntas Nekrosius. Membro dell’Actor’s Center Roma, diretta da M. Margotta, continua gli studi con Carmelo Rifici e Doris Hicks. In teatro ha lavorato tra gli altri con Egumteatro, Teatro dell’Elfo, Fortebraccio e con registi tra cui Bellocchio, Nekrosius, Stein, Popovsky, Lavia. Ha fatto parte dell’ultimo progetto di Giorgio Barberio Corsetti tratto dal Castello di Kafka. Lavora in cinema e in televisione.
Daniele De Martino lavora da anni come attore in teatro cinema e tv. Debutta in teatro con una rielaborazione del ‘Sogno di una notte d’estate’ per la regia di Duccio Camerini accanto ad Arturo Brachetti. Fra i registi con cui lavora: Enrico Maria La Manna; Luciano Melchionna; Giancarlo Nanni, con il quale fa parte per alcuni anni della compagnia del teatro Vascello, interpretando, tra gli altri, il ruolo di Kostja nel ‘Gabbiano’ di Checov. In televisione partecipa a diverse serie tv, tra le quali ‘La squadra’; ‘Una donna per amico’; ‘Casa famiglia’; ‘Il maresciallo Rocca’. Al cinema lavora con Claudio Fragasso (Concorso di colpa); Abel Ferrara (Go go tales) e in alcune opere prime. La sua formazione avviene soprattutto con insegnanti americani (o comunque di tale provenienza culturale): da Geraldine Baron a Elizabeth Kemp, Susan Batson, Doris Hicks.
Leonarda Imbornone Nasce a Palermo, dove dopo un percorso di studi classici si laurea in Giurisprudenza. Iscritta all’albo dei Giornalisti Pubblicisti.Inizia il suo percorso come attrice, lavora in teatro e partecipa a diversi cortometraggi per il cinema e la televisione. Studia il “metodo” Stanislawskij-Strasberg con M. Margotta all’Actor’s Center di Roma di cui è membro. Dal 2007 ad oggi si occupa di regia, lavorando come aiuto regista e regista assistente nel cinema e nel teatro collaborando, tra gli altri, con M. Margotta, F. Giuffrè, A. Celli, D. Prato. Bash è la sua prima regia teatrale.