Tante cose sono successe in questi due mesi (Luglio, Agosto), spesso l’impressione è di un grande teatro, immenso, quanto l’universo, dove un migliaio di manichini alternano la danza del nulla. Spesso ai margini del grande palco si scorgono attimi di verità e la recita lascia spazio alla percezione della vita , quella vera. Un bambino che piange e le lacrime rigano il volto come gocce di rugiada, oppure il sorriso di una bimba, avvolto nella luce immensa dell’amore. Innamorati che teneramente guardano l’orizzonte, i raggi del sole illuminano volti pieni di gioia. Ai margini del teatro, la vita. Mentre i manichini si affaticano a recitare una parte, quella del nulla.
Politica, risorse energetiche, malattie, massimi sistemi e tanta, tanta ipocrisia. Una recita dove regna il caos infinito e il codice della vita si allontana. E’ mai possibile essere spettatori della atrocità Siriane? E’ accettabile il terrore esercitato dalla nuova dittatura in Egitto? Vogliamo parlare del turismo sessuale e dei bambini utilizzati per traffico di organi? Un grande palcoscenico di morte, la speranza è una parola dimenticata e la compassione per il prossimo uno sprezzante sorriso di superiorità.
In Italia invece l’Estate ha evidenziato una recita penosa e mortificante per questo paese. Berlusconi è stato condannato con una sentenza opinabile e forse da approfondire. Berlusconi ha fatto fortuna nel periodo d’oro dell’Italia, il periodo dei Craxi, Forlani, Andreotti, della Fiat degli Agnelli, dei De Benedetti, dei fratelli Salvo, dei Ciancimino, del PCI finanziato dalla Russia e la DC aiutata dagli Usa. Il periodo dei Benetton e di tanti e tanti altri imprenditori. Berlusconi da imprenditore sveglio e collegato ai poteri forti, P2 compresa, ha capito il sistema e lo ha utilizzato proprio come facevano tutti gli altri. Come mai le inchieste si sono fermate a lui e non hanno coinvolto anche gli altri imprenditori? Come mai nessuno ha mai indagato sulle Coop rosse?
Il grande teatro del nulla ha dato luogo ad un miserabile spettacolo con attori di pessimo livello. E poi quelli che hanno guadagnato tanti soldi sulle fortune e disgrazie di Berlusconi, scrittori asserviti ad una parte della magistratura e forse dei servizi segreti, sono diventati i grandi servitori della verità, i grandi giustizieri del male e della corruzione. Blocchi granitici di poteri viziati e viziosi si sono dati battaglia per oltre venti anni e continuano a combattere la battaglia perversa del nichilismo. Spesso persone definite escort raccontano verità inconfessabili su : politici, magistrati, uomini di potere, da far tremare il sangue nelle vene.
E’ mai possibile che: “L’Italia si sia ridotta ad un branco di manichini asserviti a quel grande gioco chiamato potere, dove i fili sono in mano a 10 o 15 persone?”. E’ mai possibile che possano occupare il potere per il perverso gioco dei loro vizi?
Forse le lacrime di quel bimbo, il sorriso di quella bimba, la tenerezza di quegli innamorati e la compassione, faranno crollare quel grande teatro del nulla, compresi i “manichini”.
Testo di un pizzino: “Mario, quando vuoi indicami forme e modi con cui posso esserti utile dall’esterno sia ufficialmente, sia riservatamente. Per ora mi sembra tutto un miracolo, ed allora i miracoli esistono! Enrico” La domanda è: quali miracoli? Per fare cosa? Sicuramente non il bene degli italiani