Per fare chiarezza sulle condizioni di due meridionali che vanno al nord. Per fare chiarezza sul valore autentico della tarantella, capostipite della musica leggera italiana e non solo o sulle proprietà nascoste del peperoncino, la cui astinenza provoca gravi riflessi nervosi. Per fare chiarezza sulla vera essenza politica della sinistra, nel rapporto tra la base e la dirigenza le cui scelte sono sempre ferme, nella loro doppiezza. I due ripercorrono il loro viaggio verso il nord a ritroso, ritagliando e frammentando una serie infinita di situazioni collegate tra loro da soluzioni surreali, con flash back sul passato in cui si ritrovano seduti sotto il sole a fare chiarezza sul senso della vita, intanto che aspettano “Tonino”. Ma allora che c’entrano due comici indiani e Joe Zawinul, famoso jazzista, ma allora che c’entra il jazz, ma no! Forse quello c’entra, sarà perché ai nostri piace la comicità degli imprevisti, delle svisature, dei ritmi serrati. In poche parole due meridionali che dal sud vanno al nord, hanno dei problemi, ancora oggi, nonostante la globalizzazione o il 4-4-2, a prescindere dal modulo, hanno dei problemi. Tra il “dire” e il “fare” c’è di mezzo il mare, ecco per i nostri tra il “dire ” e il “fare ” ci sono di mezzo 1200 km di autostrada e considerando i vari lavori in corso, diventano almeno il doppio. Tutto comunque nella consapevolezza che comunque vada possiamo sempre affidarci a due figuranti della De Filippi per fare veramente chiarezza.
Lunedì 16 aprile 2012 – ore 21.00
SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50 – ROMA www.salaumberto.com
biglietti: 20 euro platea – 15 euro balconata