All’inizio erano quattro fratelli usciti dal Mozarteum di Salisburgo: Lukas e Angelika ai violini, Veronika alla viola e Clemens al violoncello, che decisero di suonare insieme riuniti in un quartetto d’archi cui diedero il nome di famiglia, nacque così il Quartetto Hagen che, fin dalle sue prime apparizioni è entrato nel cuore del pubblico e della critica internazionale grazie ad esecuzioni di straordinaria forza, vitalità e analitica indagine delle partiture eseguite, con un repertorio che spazia dagli autori classici ai contemporanei, collaborando con musicisti come Gyorgy Kurtag, Maurizio Pollini, Mitsuko Uchida, Krystian Zimerman, Heinrich Schiff e Joerg Widmann Nel frattempo Veronika ha lasciato il posto a Rainer Schmidt e nel 2011 hanno festeggiato i 30 anni di attività, ma hanno sempre mantenuto tutte le qualità che si richiedon

o ad un quartetto d’archi: qualità del suono, ricchezza stilistica, lavoro d’assieme e rispetto assoluto delle opere.

Per il concerto romano di venerdì 23 marzo alle ore 20,30 – per la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia – tra il giovanile Beethoven del Quartetto op. 18 n. 6 e il Mozart maturo del Quartetto K 499, hanno inserito un omaggio all'Italia con un raro, magnifico “unicum”: un Quartetto d'archi composto di trascrizioni di arie dalla Luisa Miller di Giuseppe Verdi realizzate dal suo amico e discepolo Emanuele Muzio.

Stagione di Musica da Camera 2011 – 2012
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
Venerdì 23 marzo ore 20,30

Quartetto Hagen

Beethoven  Quartetto op. 18 n. 6
Verdi/Muzio  Quartetto “Luisa Miller”
Mozart  Quartetto K 499

Biglietti da 18 a 37 euro.

Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.

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