Analisi di una sola goccia di “vaccino” Pfizer, del giorno 26 di Dicembre del 2022. Nanotubi di carbonio basati su grafene, microfilamenti di grafene, fogli di grafene e solo e unicamente grafene. Non c’é mRNA nel “vaccino”. Quello che c’é dentro non é biologico.

 

La tesi sconvolgente del dottor Ricardo Delgado Martin, è contrastata da molti scienziati, perchè giudicata fantasiosa e complottista. In realtà le teorie del controllo mentale sono un obiettivo perseguito nella storia dell’umanità con selvaggia ferocia; le restrizioni messe in atto con il Covid ne sono la prova provata.

Secondo Klaus Schwab, fondatore ed Executive Chairman del World Economic Forum (WEF) di Davos, il paradigma sociale ed economico dominante nel secondo dopoguerra, in crisi già da alcuni decenni, è giunto oramai al punto di non-ritorno. Solo la conversione dallo shareholder capitalism allo stakeholder capitalism del XXI secolo potrà consentire alle “società capitalistiche di sopravvivere e prosperare nell’attuale era, caratterizzata da cambiamento climatico, globalizzazione e digitalizzazione”.  Nell’agenza di Klaus Scwab il controllo mentale è una delle priorità.

Purtroppo chiunque si dissocia dal mantra ufficiale è un complottista, un no-vax; in realtà pochi uomini lottano per evitare la fine dell’umanità. Riportiamo le ragioni del mainstream, riportate in questo articolo. Vorrei aggiungere che molte cose riportate nell’articolo a livello scientifico sono inesatte.

Tra le varie tesi complottiste e anti vaccino circola da oltre un anno la teoria che i vaccini anti-Covid contengano il grafene. Cosa c’è di vero in questa affermazione e perché dovremmo essere spaventati?

Da oltre un anno circola la notizia che alcuni ricercatori hanno individuato nei vaccini anti-Covid e in particolare nel vaccino Comirnaty di Pfizer-BioNTech il grafene o alcune sue forme come l’ossido o l’idrossido di grafene.

Perché il grafene nei vaccini dovrebbe essere pericoloso?

Secondo questi ricercatori, il grafene sarebbe la base di un microchip che viene inoculato attraverso l’iniezione del vaccino. Perciò le persone vaccinate riceverebbero un chip che andrebbe a raggiungere il cervello e che attraverso il 5G consentirebbe a qualcuno di controllare queste persone e addirittura ucciderle.

Questa è la tesi, vediamo se e cosa ci può essere di vero. Cominciando a farci alcune domande. (continua a leggere l’articolo completo)