Una recente indagine di laboratorio eseguita un patologo americano rivela che per le iniezioni del diserbante, non c’è stato un minimo di controllo di qualità. Fin qui nulla di nuovo direi. Ne hanno analizzate 100!
Alcune fiale erano soluzione salina, mentre altre erano cariche di contaminanti vari, come il tristemente noto PoliEtilenGlicole (PEG) che può causare shock anafilattico e impedire una corretta risposta immunitaria! Mediante la spettrometria di massa ha rivelato la presenza di particelle metalliche: alluminio, silicio, magnesio, cloruro di sodio, calcio, titanio e ferro. In nessuna hanno visto il grafene.
Quindi tutto dipende dal culo che hai (o karma): puoi trovare una fiala carica di PEG con rischio di shock anafilattico e risposta immunitaria disregolata, oppure semplice fisiologica!
Secondo il patologo Ryan Cole, quelli che sembrano microchip o nanotecnologie sono in realtà cristalli di colesterolo, zucchero e sale impilati (placche amiloidi)
Un siero Janssen conteneva quelli che sembrano detriti, inclusa, una scheggia di vetro, mentre tra le fiale Pfizer alcune avevano anche particelle non identificabili, alcune delle quali erano appiccicate tra loro.
“In generale, quando abbiamo esaminato tutti i diversi vaccini, una delle conclusioni a cui siamo giunti è che sono un miscuglio. C’erano vaccini che sembravano non avere particelle, quasi niente, come una iniezione salina [fisiologica, placebo]. E poi il uno era pieno di ogni genere di cose. Hai solo la sensazione che la produzione sia totalmente e completamente incoerente”. Articolo completo