Riportiamo un’intervista rilasciata dal dottor Fabio Trinca, su una sperimentazione finanziata dall’Unione Europea su un farmaco per debellare il Sars Cov1 che condivide con l’attuale Sar Cov2 oltre il 90% delle sequenze proteiche. Spesso abbiamo sentito parlare di cure come fece il defunto dottor De Donno con il plasma iperimmune. Il dottor de Donno è stato aggredito verbalmente e insultato dagli scienziati a salotto tv, finanziati da Big Pharma. Auspichiamo magistrati con le palle che facciano pulizia di tali cialtroni! Magistrati che facciano partire avvisi di garanzia per ministri, presidenti del consiglio, burocrati, ipotetici virologi. Ma non soltanto il plasma iperimmune, anche i monoclonali sono stati bloccati da Magrini direttore generale dell’AIFA come riportato nella trasmissione del 07/o9/2021 ora 21,30, dal genuflesso Mario Giordano. Non basta, altri farmaci naturali come la vitamina D Ma non soltanto Vitamina D, anche vitamina C, farmaci antivirali, la quercetina , ma altre sostanze sono state ridicolizzate dai vari esperti, burocrati e virologi sui libri paga di Big Pharma. Credo che questi sono crimini perpretati contro l’umanità e alla fine tutto sarà chiaro, come ai tempi del nazifascismo. Oggi per un nuovo ordine mondiale al posto delle guerre come ai tempi di Napoleone, Hitler, si utilizza la medicina allopatica creando in laboratorio farmaci intelligenti come il Sars Cov2. Ma siamo sicuri che sia un solo virus, oppure rilasciati più virus simili, ma differenti per un 2% della catena proteica? Questa è una guerra sporca, tra vecchio mondo che mira al nuovo ordine mondiale, alle cure allopatiche, all’intelligenza artificiale per il controllo dell’umanità e un nuovo mondo che si basa sulle scoperte della meccanica quantistica, dove tutto è energia, l’uomo è energia, le cellule sono energia, le malattie sono variazioni di campo energetico e tutto può essere riparato con interferenze costruttive o distruttive. Siamo in guerra e siamo tutti in gioco per un mondo diverso, migliore dell’attuale, basato sulla cooperazione e non la competizione. purtroppo in questo paese, oltre il 27% è analfabeta funzionale. Il termine analfabetismo funzionale, o illetteratismo, indica l’incapacità di usare in modo efficace le abilità di lettura, scrittura e calcolo nelle situazioni della vita quotidiana; si traduce quindi in pratica nell’incapacità di comprendere, valutare e usare le informazioni incontrabili nell’attuale società. Ecco perchè i media hanno facile gioco nel controllo umano delle persone. Ascoltiamo il Dottor Trinca che spiega nel la sua battaglia per la libertà