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I virus comunicano per prendere decisioni se uccidere o convivere con l’ospite: I batteri secernono molecole di segnalazione che consentono loro di percepire la loro densità di popolazione e di modificare di conseguenza il loro comportamento. In un’eccitante svolta degli eventi, durante la ricerca di sistemi di comunicazione batterica, Rotem Sorek e colleghi hanno scoperto che alcuni fagi, virus che infettano i batteri, codificano per i peptidi secreti dalle cellule infette e rilevati dalla popolazione virale. Oltre una certa soglia, i virus passano dall’utilizzare il ciclo litico (il DNA si replica, vengono sintetizzati RNA e proteine virali; queste ultime si uniscono fra loro (si assemblano) per formare nuovi virus, nella cui testa si inserisce il genoma virale neoformato. Ogni batterio infettato da virus si trasforma così in una fabbrica di nuove unità virali.), in cui uccidono la cellula ospite, al ciclo lisogenico( il genoma virale si integra nel DNA della cellula ospite e dando così origine a un provirus (a un profago nei batteriofagi) e mantenendo i suoi geni inattivati.), in cui evitano di uccidere i loro ospiti. Questo è il primo sistema di comunicazione virale ad essere stato descritto.

I virus comunicano per prendere decisioni se uccidere o convivere con l’ospite:I virus temperati possono diventare dormienti nelle loro cellule ospiti, un processo chiamato lisogenia. In ogni infezione, tali virus decidono tra il ciclo litico e il ciclo lisogeno, cioè se replicare e lisare il proprio ospite o lisogenizzare e mantenere vitale l’ospite. Qui mostriamo che i virus (fagi) del gruppo SPbeta utilizzano un sistema di comunicazione di piccole molecole per coordinare le decisioni di lisi-lisogenia. Durante l’infezione del suo Bacilluscellula ospite, il fago produce un peptide di comunicazione lungo sei aminoacidi che viene rilasciato nel mezzo. Nelle infezioni successive, i fagi della progenie misurano la concentrazione di questo peptide e lisogenano se la concentrazione è sufficientemente alta. Abbiamo scoperto che fagi diversi codificano versioni diverse del peptide di comunicazione, dimostrando un codice di comunicazione peptide fago-specifico per le decisioni sulla lisogenia. Chiamiamo questo sistema di comunicazione il sistema ‘arbitrium’ e mostriamo inoltre che è codificato da tre geni fagici : goalP , che produce il peptide; obiettivoR , il recettore peptidico intracellulare; e miraX, un regolatore negativo della lisogenia. Il sistema arbitrium consente a un fago discendente di “comunicare” con i suoi predecessori, cioè di stimare la quantità di recenti infezioni precedenti e quindi decidere se impiegare il ciclo litico o lisogenico. Estratto dalla rivista nature  

Fino ad oggi se ad un virologo chiedevi: cosa sono i virus? rispondeva così:

  1. I Virus sono molecole di DNA o di RNA avvolte in rivestimenti protettivi
  2. Si riproducono all’interno della cellula che infettano, e possono sopravvivere all’ambiente esterno
  3. Sono in grado di fare “tanto” usando molto “poco”: In termini di informazione genetica, il virus dell’epatite B èuno dei più piccolo virus umani, codificando solo 4 geni: eppure è
    uno dei patogeni più mortali, che uccide ogni anno più di 1.000.000 di persone.

Sono vivi?

  • NON respirano (produzione energia),
  • NON si muovono, NON crescono,
  • NON reagiscono all’ambiente, sono incapaci di replicazione autonoma.
  • MA si riproducono in un ospite, e possono adattarsi

Improvvisamente i virus comunicano e seguendo la meccanica Newtoniana e il Darwinismo parliamo ancora di chimica e se invece come sicuramente avverrà comunicano su livelli di frequenze a noi sconosciuti? La biofisica ha spesso parlato di comunicazione cellulare su precise frequenze e non soltanto chimica. Se i virus comunicano, se attaccati mutano e le loro mutazioni potrebbero essere mutazioni per uccidere l’ospite. Nel caso del Covid19 gli umani. Allora siamo sicuri che il siero genico, non sta preparando centinaia di milioni di fosse per gli esseri umani.

I batteri, i virus sono su questo pianeta milioni di anni prima di noi. Siamo sicuri che attaccarli è la giusta via? La vita non è stata creata dagli umani e noi siamo studentelli delle media in una maestosa università di geni. Meditate virologi, politici, giornalisti da strapazzo.