Le statistiche delle influenze stagionali, sono interessanti; riportano la scritta in grassetto: (totale, non solo influenza*) e viene poi specificato che: in particolare, per quanto riguarda la mortalità, sono due sorveglianze le fonti a cui si fa riferimento. La prima è il sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera (Sismg) che si basa su 20 città campione italiane che raccolgono quotidianamente il numero di decessi negli ultra 65enni per tutte le cause (non solo per influenza). Questo numero viene confrontato con quello atteso costituito dalla media dei decessi registrati nei cinque anni precedenti. Invece per il Sars-cov2 tutte le morti sono riconducibili al virus; se muori e sei positivo al tampone, sei morto di covid! Vediamo alcuni dati di decessi per influenza stagionale a partire dal 2017-2018: Quasi 8,7 milioni di italiani colpiti e 160 morti: è questo il bilancio finale della stagione influenzale 2017-2018. Analizziamo il grafico dei decessi ella stagione 2017-18:

Il grafico dice che i morti nel periodo di monitoraggio dell’influenza, sono in totale 6247, ma per influenza soltanto 160 morti. Per chiarire, se una persona si ricoverava con polmonite e influenza, la morte per polmonite non era dovuta alla sindrome influenzale. Se un paziente si ricoverava con patologie pregresse ad esempio diabete e influenza, la morte veniva catalogata per diabete. Tanto per chiarire!

Andiamo  avanti, analizziamo il 2018-2019; Dall’inizio della sorveglianza sono stati stimati 8.104.000 casi. casi di sindrome influenzale in tutto il Paese, i morti sono stati 205. Analizziamo i decessi totali nello stesso periodo 2018 2019

Il grafico riporta decessi per un totale di 5937, a fronte di morti per sindrome influenzale pari a 205. Il metodo per classificare i morti è lo stesso se ti sei ricoverato con influenza e patologia pregressa grave, la morte veniva catalogata per la patologia pregressa grave. 
La sindrome influenzale 2019-2020, si somma con la Sars-Cov2 a partire al mese di gennaio 2020. In realtà molti esperti affermano che il virus Sars-Cov2 circolava in Italia addirittura dall’estate 2019. L’analisi della sindrome influenzale riporta i seguenti dati: . Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 25.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 7.595.000 casi, con un numero di decessi per sindrome influenzale pari a circa 300 unità. Il grafico dei decessi in tale periodo 2019 – 2020 è il seguente

L’analisi del grafico è interessante, notiamo la prima anomalia: dalla decima settimana in poi, quindi dal mese di Febbraio, i decessi raddoppiano in modo esponenziale, perchè? Ricordiamo che a Febbraio 2020 il Covid era già presente, ma non presentava grossi problemi in Italia. Allora i primi casi di Covid sono stati inclusi nella sinrome influenzale? Analizzando i dati si hanno 6864 decessi a fronte di dati (poco chiari) di 300 decessi per influenza?. Nel mese di febbraio 2020 inizia a diffondersi il Sars-Cov2 e come si evince dalla slide nei mesi di Marzo e Aprile, i decessi superano le 10.000 unità mensili. Un primo appunto: un governo criminale che non fornisce i mezzi necessari per al personale medico e infiermeristico. Inoltre si circondano di burocrati e non di scienziati. Altro aspetto importante: un presidente del consiglio che non aveva nessuna esperienza nel gestire la cosa pubblica e un ministro della salute che ha fatto carriera nelle sedi di partito, laureato in scienze politiche, nessuna nozione di medicina e nessuna esperienza nel gestire un ministero complesso come il ministero della salute. Inoltre assume come consulente Walter Ricciardi. Perchè? Analizzeremo tutti i burocrati del CTS. La slide illustra le morti per Covid ; ci interessa il periodo della sindrome influenzale ( da statistiche coronavirus italia)

Una prima analisi: i morti questa volta sono tutti per covid, qualsiasi patologia pregressa avessero i pazienti. Quindi per l’influenza stagionale, i morti sono catalogati per influenza solo se non hanno patologie pregresse, chi si ammala di Covid, se il tampone è positivo, anche se morto di infarto, tumore, la morte è solo per covid. Questa è la prima anomalia.

Analizziamo i dati della sindrome influenzale 2020-2021: stranamente e nel silenzio assoluto dei media mainstream l’influenza ha raggiunto nel periodo ottobre 2020- aprle 2021 circa 2.431.000 casi, e con tasso di mortalità oscuro, impossibile capirlo. Invece è presente il tasso di mortalità compreso l’influenza con il solito metodo.

L’influenza stagionale ha avuto un tasso di mortalità “oscuro”, mentre le morti per altre cause nel periodo ottobre 2020 – aprile 2021, sono 8304.Uno dei tassi più alti mai registrati Non si sa di cosa sono morte le persone. Di cosa? Forse per l’inoculazione del vaccino contro il Sars-Cov2? Ma andiamo oltre.

L’influenza stagionale è praticamente scomparsa. Come mai? I vari virologi corrotti e da salotto compresi i burocrati del CTS, hanno utilizzato il megafono dei giornalisti sodali e corrotti per argomentare nel seguente modo: le mascherine hanno impedito il propagarsi del virus influenzale. Ma quale ricerca scientifica lo dimostra? Inoltre perchè i morti per altre patologie sono aumentati? I virologi da salotto, i politici corrotti anche loro e i burocrati del CTS, avrebbero dovuto spiegare che il virus era mutato in modo anomalo, questo perchè il Sars-Cov2 è stato ingegnerizzato, prodotto nel laboratorio di Wuhan e messo in circolazione da qualcuno. Un virus combinazione del corona dei pipistrelli (S1) e del virus che è presente nel pangolino (S2), uniti con un enzima della proteasi umana chiamata Furina, presente solo nel metabolismo degli umani.

Il virus Sars-Cov2 è in grado di combinarsi con altri virus come quello dell’influenza. Inoltre i famosi tamponi molecolari Pcr riconoscevano la positività di un individuo, ma non se era il virus Covid 19  oppure influenza.

Negli Stati Uniti la CDC, ha ritirato i PCR per sostituirli con tamponi in grado di riconoscere se una persona è infettata dal virus Covid 19 oppure dal Virus influenzale.

Inoltre la morte era sempre catalogata per Covid 19 anche se il paziente era deceduto per infarto. Se il tampone era positivo, la morte veniva registrata come decesso da virus Covid 19, anche se a stroncarlo era stata qualsiasi altra patologia.  La manipolazione delle menti e dei dati è stata una truffa che ha coinvolto e coinvolge tutti: Istituzioni, media, virologi, scienziati. Nelle due slide, stranamente il virus Covid 19 scompare quasi del tutto nel periodo estivo: Giugno – Settembre. Come se il virus andasse in vacanza.

Come mai il virus diventa così aggressivo proprio nel periodo della sindrome influenzale? Forse perchè si combina con il virus influenzale?

Perchè non sono state incrementate strutture mediche di prossimità come i medici di base, potenziati, per intervenire immediatamente sui malati con un protocollo messo a punto da scienziati veri? Molti medici hanno curato migliaia di pazienti, presi in tempo sono guariti senza ricoveri. Perchè il CTS, il ministro Speranza, il governo e i vari virologi da salotto hanno sostenuto la tachipirina ( la tachipirina non è un antinfiammatorio e peggiora le condizioni dei malati di Covir 19), il paracetamolo e la vigile attesa, sponsorizzando soltanto il vaccino? 

Domande e dati ai quali dovranno rispondere.

Analizziamo le ultime slide relative al periodo invernale 2021.  Durante la 50a settimana del 2021 la mortalità (totale, non solo influenza*) è stata superiore al dato atteso, con una media giornaliera di 287 decessi rispetto ai 250 attesi.

I morti in queste prime settimane sono 2297. Mentre per i casi da sindrome da virus influenzale stagionale i dati non sono ancora ancora presenti. Invece i morti per Covid 19 sono riassunti nella slide successiva

Un’ ulteriore riflessione: come mai con l’arrivo della sindrome influenzale stagionale aumentano i morti per Covid 19 e scompare il virus influenzale? Cos’è Omicron?  forse la combinazione del Sars-Cov2 con l’influenza stagionale? E’ sotto gli occhi di tutti l’elevata contagiosità e di come aggredisce le persone: vie aeree superiori come naso e gola nella stragrande maggioranza e polmoni nella minoranza dei casi. Il virus Covid 19 è meno virulento e più contagioso, come mai? i tamponi Pcr riescono a rilevare quanti sono i positivi al Sars-Cov2 e quanti sono soggetti a sindrome influenzale?.

Personalmente credo che il governo dovrebbe affidarsi ad un ministro della salute adeguato, a scienziati e virologi in grado di definire i contorni di una situazione che potrebbe precipitare da un momento all’altro. Pensate cosa succederebbe se il virus Sars-Cov2 si unisse con il virus dell’AIDS, si creerebbe un ipermostro: la fusione di un virus ad RNA e un virus a DNA. Cosa ne sarebbe del genere umano? Questo governo, questi burocrati del CTS, questi virologi da salotto, questi giornalisti senza dignità, giocano con il fuoco, quello vero, della natura. A rischio estinzioni siamo tutti, non esistono classi protette.

Riferimenti:

Istituto superiore di sanità

Statistiche Coronavirus Italia

Professor Tritto

Test PCR