pignottaAl teatro Ghione è in scena dal 28 ottobre al 9 novembre la commedia “Se tutto va male divento famoso” diretto dall’attore Gabriele Pignotta. All’interno del cast anche gli attori Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari e Cristiana Vaccaro.

La storia inizia con quattro impiegati nel campo aziendale e tre di loro, Iacopo, Sara e Dario sono a rischio licenziamento, infatti quest’ultimi rimangono senza lavoro poco tempo dopo e ne cercano disperatamente un altro. La ricerca prosegue ma in tempi di crisi il lavoro scarseggia e nel frattempo Micaela, la loro ex collega, perde il lavoro proprio come loro. I quattro disoccupati sono ancora alla ricerca di un posto di lavoro sempre nel campo aziendale, l’unico a scegliere una strada diversa è Iacopo, che leggendo su un giornale un annuncio pubblicitario di un talent show, cerca di convincere gli amici a seguirlo, i quali però non credono sia il modo giusto di guadagnare qualche soldo.

Iacopo crede di potercela fare a vincere il premio finale, una cifra che equivale a trecentomila euro e i suoi tre amici non riuscendo a trovare nessun lavoro partecipano al talent show con Iacopo. I quattro amici al provino dimostrano di non avere nessun talento perciò vengono eliminati e devono rinunciare ai soldi. Inizia così la sua comincia ricerca nel rimediare chiamando il padre per chiedergli dei fondi per avviare un’impresa con i suoi amici, ma Dario prende un video del loro provino e lo carica su Youtube. In poco tempo il video è tra i più visti e riceve numerose visualizzazioni rendendoli popolari sul web. Grazie a questa notorietà vengono richiamati dal programma televisivo per una nuova apparizione.

La storia finisce con i quattro protagonisti che con i soldi ottenuti dal programma avviano finalmente la loro impresa.

La simpatica commedia con il suo ritmo serrato fatto di episodi divertenti e battute spiritose ne fa un momento leggero da passare in allegria. Nonostante sia una trama che inizialmente racconta di un fatto problematico come la disoccupazione nel nostro Paese, ma poi la tenacia dei quattro protagonisti sfocia nella soluzione intelligente che arriva a sdrammatizzare il tono drammatico riprendendo la vena comica dai contenuti esilaranti.