In concomitanza del 2 Aprile 2013, giorno in cui si celebra la VI Giornata Mondiale per la consapevolezza dell’autismo, la Autism Speaks e la Federazione internazionale Autismo Europa lanciano uno slogan provocatorio per tenere alta l’attenzione su una problematica che interessa molte più persone di quanto si possa pensare “Autismo, più frequente di quanto si pensi”.
Nonostante, infatti, in Italia le diagnosi registrate siano inferiori a quelle che risultano dalle recenti indagini in altri Paesi, più nel nostro paese aumenta l’attenzione e la consapevolezza di questa problematica, sia da parte delle strutture sanitari e socio-educative che da parte dei privati, maggiore diventa il numero di malati censiti.
Proprio per sopperire a questa carenza di consapevolezza che non permette una diagnosi precoce, fondamentale per questo tipo di patologia, lo scorso 22 novembre la Conferenza Unificata Stato-Regioni-Enti Locali ha sancito le “Linee di indirizzo per la promozione e il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi pervasivi dello sviluppo, con particolare riferimento ai disturbi dello spettro autistico”.
Oltre a direttive per la cura del disturbo è stata rimarcata la necessità di portare avanti la ricerca in questo settore così da poter migliorare gli interventi di assistenza, smentire false credenze, come quella che vedeva i vaccini come la causa del forte aumento delle diagnosi di autismo e suggerire possibili sistemi di protezione contro l’insorgere della malattia, recenti ricerche hanno evidenziato, ad esempio, il possibile effetto protettivo dell’assunzione di una dieta ricca di acido folico nel mese precedente all’inizio di una gravidanza.